Volume 6

Edizione Giuntina
    vivi parean vivi»; e quivi si conosce la miseria dei dannati e l'alle-
    grezza de' beati.
    Onde, scoperto questo Giudizio, mostrò non solo essere vincitore
    de' primi artefici che lavorato vi avevano, ma ancora nella volta, che
5   egli tanto celebrata avea fatta, volse vincere sé stesso; et in quella di
    gran lunga passatosi, superò sé medesimo, avendosi egli imaginato il
    terrore di que' giorni, dove egli fa rappresentare, per più pena di
    chi non è ben vissuto, tutta la sua Passione, facendo portare in aria
    da diverse figure ignude la croce, la colonna, la lancia, la spugna, i
10   chiodi e la corona, con diverse e varie attitudini, molto dificilmente
    condotte a fine nella facilità loro. Èvvi Cristo, il quale, sedendo, con
    faccia orribile e fiera ai dannati si volge maladicendogli, non senza
    gran timore della Nostra Donna che, ristrettasi nel manto, ode e vede
    tanta rovina. Sonvi infinitissime figure che gli fanno cerchio, di Pro-
15   feti, di Apostoli, e particularmente Adamo e Santo Pietro, i quali si
    stimano che vi sien messi l'uno per l'origine prima delle genti al giu-
    dizio, l'altro per essere stato il primo fondamento della cristiana re-
    ligione. A' piedi gli è un San Bartolomeo bellissimo, il qual mostra
    le pelle scorticata. Èvvi similmente uno ignudo di san Lorenzo; oltra
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Edizione Torrentiniana
20   «morti li morti e i vivi parean vivi»; e quivi si conosce la miseria dei dan-
    nati e l'allegrezza de' beati.
    Onde, scoperto questo Giudizio, mostrò non solo essere vincitore de'
    primi artefici che lavorato vi avevano, ma ancora nella volta, ch'egli
    tanto celebrata avea fatta, volse vincere sé stesso; et in quella di gran
25   lunga passatosi, superò sé medesimo, avendosi egli immaginato il terrore
    di que' giorni, dove egli fa rappresentare, per più pena di chi non è ben
    vissuto, tutta la sua Passione, faccendo portare in aria da diverse figure
    ignude la croce, la colonna, la lancia, la spugna, i chiodi e la corona, con
    diverse e varie attitudini, molto difficilmente condotte a fine nella facilità
30   loro. Èvvi Cristo, il qual sedendo, con faccia orribile e fiera ai dan-
    nati si volge maladicendoli, non senza gran timore della Nostra Donna
    che, ristrettasi nel manto, ode e vede tanta ruina. Sonvi infinitissime fi-
    gure che gli fanno cerchio, di Profeti, di Apostoli, e particularmente Ada-
    mo e Santo Pietro, i quali si stimano che vi sien messi l'uno per l'origine
35   prima delle genti al giudizio, l'altro per essere stato il primo fondamento
    della cristiana religione. A' piedi gli è un S. Bartolomeo bellissimo, il
    qual mostra la pelle scorticata. Èvvi similmente uno ignudo di S. Lo-
    renzo; oltra che senza numero sono infinitissimi Santi e Sante, et altre
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