20 |
|
l'Angelo, che ella ha più paura della iustizia che speranza della miseri- |
|
|
cordia divina. Né è di minor bellezza la storia del Sacrifizio di Noè, |
|
|
dove sono chi porta le legne e chi soffia chinato nel fuoco, et altri che |
|
|
scannano la vittima: la quale certo non è fatta con meno considerazione |
|
|
et accuratezza che le altre. Usò l'arte medesima et il medesimo giudizio |
25 |
|
nella storia del Diluvio, dove appariscono diverse morti d'uomini, che spa- |
|
|
ventati dal terrore di que' giorni cercano il più che possono per diverse |
|
|
vie scampo alle lor vite; perciò che nelle teste di quelle figure si conosce la |
|
|
vita esser in preda della morte, non meno che la paura, il terrore et il |
|
|
disprezzo d'ogni cosa. Vedevisi la pietà di molti che, aiutandosi l'un l'al- |
30 |
|
tro tirarsi al sommo d'un sasso, cercano scampo; tra ' quali vi è uno che, |
|
|
abbracciato un mez[z]o morto, cerca il più che può di camparlo, |
|
|
che la natura non lo mostra meglio. Non si può dire quanto sia bene espres- |
|
|
sa la storia di Noè, quando inebriato dal vino dorme scoperto, et ha pre- |
|
|
senti un figliuolo che se ne ride e due che lo ricuoprono: storia e virtù d'ar- |
35 |
|
tefice incomparabile e da non potere essere vinta se non da sé medesima. |
|
|
Conciosiaché, come se ella per le cose fatte insino allora avessi preso ani- |
|
|
mo, risorse e dimostrossi molto maggiore ne le cinque Sibille e ne' sette |
|
|
Profeti, fatti qui di grandezza di cinque braccia l'uno e più, dove in tutti |