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al governo suo era l'età dell'oro, per non essere allora la Italia ne' tra- |
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vagli e nelle miserie che ella è stata poi. E così in mez[z]o di loro tengono |
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alcune medaglie, dentrovi storie in bozza, contrafatte di bronzo e d'oro, |
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cavate dal Libro de' Re. Senzaché egli, per mostrare la perfezzione del- |
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l'arte e la grandezza di Dio, fece nelle storie il suo dividere la luce da |
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le tenebre, nelle quali si vede la Maestà Sua che con le braccia aperte si |
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sostiene sopra sé solo, e mostra amore insieme et artifizio. Nella seconda |
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fece con bellissima discrezione et ingegno quando Dio fa il sole e la luna, |
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dove è sostenuto da molti putti, e mostrasi molto terribile per lo scorto |
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delle braccia e delle gambe. Il medesimo fece nella medesima storia quan- |
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do, benedetto la terra e fatto gli animali, volando si vede in quella volta |
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una figura che scorta, e, dove tu cammini per la cappella, continuo gira |
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e si volta per ogni verso. Così nella altra, quando divide l'acqua da la |
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terra: figure bellissime et acutezze d'ingegno degne solamente d'esser fatte |
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dalle divinissime mani di Michelagnolo. E così seguitò sotto a questo la |
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Creazione d'Adamo, dove ha figurato Dio portato da un gruppo di An- |
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geli ignudi e di tenera età, i quali par che sostenghino non solo una figura, |
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ma tutto il peso del mondo, apparente tale mediante la venerabilissima |
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maestà di quello e la maniera del moto, nel quale con un braccio cigne |