Volume 6

Edizione Giuntina
    Desiderava Michelagnolo ritoccare alcune cose a secco, come ave-
    von fatto que' maestri vecchi nelle storie di sotto: certi campi e pan-
    ni et arie di azzurro oltramarino, et ornamenti d'oro in qualche luo-
    go, acciò gli desse più ricchezza e maggior vista; per che, avendo
5   inteso il Papa che ci mancava ancor questo, desiderava, sentendola
    lodar tanto da chi l'aveva vista, che la fornissi; ma perché era troppa
    lunga cosa a Michelagnolo rifare il palco, restò pur così. Il Papa,
    vedendo spesso Michelagnolo, gli diceva: «Che la Cappella si arric-
    chisca di colori e d'oro, che l'è povera». Michelagnolo con domesti-
10   chezza rispondeva: «Padre Santo, in quel tempo gli uomini non por-
    tavano addosso oro, e quegli che son dipinti non furon mai troppo
    ricchi, ma santi uomini, perché gli sprez[z]aron le ricchezze». Fu
    pagato in più volte a Michelagnolo dal Papa a conto di quest'opera
    tremila scudi, che ne dovette spendere in colori venticinque. Fu con-
15   dotta questa opera con suo grandissimo disagio dello stare a lavorare
    col capo all'insù, e talmente aveva guasto la vista che non poteva
    leggere lettere né guardar disegni, se non all'insù: che gli durò poi
    parecchi mesi. Et io ne posso fare fede, che avendo lavorato cinque
    stanze in volta per le camere grandi del palazzo del duca Cosimo,
20   se io non avessi fatto una sedia che s'appoggiava la testa e si stava
    a giacere lavorando, non le conducevo mai; che mi ha rovinato la
    vista et indebolito la testa di maniera che me ne sento ancora, e stu-
    pisco che Michelagnolo reggessi tanto a quel disagio. Imperò, acceso
    ogni dì più dal desiderio del fare et allo acquisto e miglioramento
25   che fece, non sentiva fatica né curava disagio.
    È il partimento di questa opera accomodato con sei peducci per
    banda, et uno nel mezzo delle facce da piè e da capo, ne' quali ha
    fatto, di braccia sei di grandezza, drento Sibille e Profeti, e nel mezzo
    da la Creazione del mondo fino al Diluvio et la Inebr[i]azione di Noè,
30   e nelle lunette tutta la Generazione di Gesù Cristo. Nel partimento
    non ha usato ordine di prospettive che scortino, né v'è veduta ferma,
    ma è ito accomodando più il partimento alle figure che le
    figure al partimento, bastando condurre gli ignudi e ' vestiti con perfezzione
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Edizione Torrentiniana
    aveva una mazza in mano, per parte del cardinale e di Piero suo
35   fratello gli offerse Michele Agnolo, dicendo tali uomini ignoranti essere,
    e che egli per questo gli perdonasse. Venne collera al Papa e con quel
    bastone rifrustò il vescovo, dicendogli: «Ignorante sei tu»; e vòlto a Mi-
    chele Agnolo, benedicendolo, se ne rise. Così Michele Agnolo fu di continuo
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