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natura et affezionatissimo alla memoria di Michelagnolo, erano cer- |
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tissimi che, quanto a sé, non l'arebbe mai ricusato. |
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Questo fatto, licenziati che furono gli Accademici, il detto Luo- |
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gotenente scrisse al signor Duca una lettera di questo preciso tenore: |
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Avendo l'Accademia e Compagnia de' Pittori e Scultori consultato |
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fra loro, quando sia con satisfazione di Vostra Eccellenzia illustrissi- |
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ma, di onorare in qualche parte la memoria di Michelagnolo Buonar- |
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ruoti, sì per il debito generale di tanta virtù nella loro professione del |
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maggior artefice che forse sia stato mai, e loro particolare per l'interes- |
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se della comune patria, sì ancora per il gran giovamento che queste |
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professioni hanno ricevuto della perfezione dell'opere et invenzioni sue, |
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talché pare che sia loro obligo mostrarsi amorevoli in quel modo ch'ei |
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possono alla sua virtù, hanno per una loro esposto a V. E. illustrissima |
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questo loro desiderio, e ricercatola come loro proprio refugio di certo |
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aiuto. Io, pregato da loro e (come giudico) obligato, per essersi conten- |
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tata V. E. illustrissima che io sia ancora questo anno con nome di Suo |
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luogotenente in loro compagnia; et aggiunto che la cosa mi pare piena |
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di cortesia e d'animi virtuosi e grati, ma molto più conoscendo quanto |
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V. E. illustrissima è favoritore della virtù e come un porto et un unico |
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protettore in questa età delle persone ingegnose, avanzando in questo |
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i suoi antinati, i quali alli eccellenti di queste professioni feciono favori |
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straordinari, avendo, per ordine del Magnifico Lorenzo, Giotto, tanto |
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tempo innanzi morto, ricevuto una statua nel principal tempio, e fra' |
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Filippo un sepolcro bellissimo di marmo a spese sue proprie, e molti |
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altri, in diverse occasioni, utili et onori grandissimi, mosso da tutte |
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queste cagioni ho preso animo di raccomandare a Vostra Eccellen[zia] |
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illustrissima la petizione di questa Accademia di potere onorare la vir- |
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tù di Michelagnolo, allievo e creatura particulare della scuola del Ma- |
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gnifico Lorenzo, che sarà a loro contento straordinario, grandissima |
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satisfazione all'universale, incitamento non piccolo ai professori di |
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quest'arti, et a tutta Italia saggio del bell'animo e pieno di bontà di |
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Vostra Eccellenzia illustrissima; la quale Dio conservi lungamente fe- |
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lice a beneficio de' popoli suoi e sostentamento della virtù. |
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Alla quale lettera detto signor Duca rispose così: |
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Reverendo nostro carissimo. La prontezza che ha dimostrato e dimostra |
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cotesta Accademia per onorare la memoria di Michelagnolo Buonar- |
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ruoti, passato di questa a miglior vita, ci ha dato, dopo la perdita d'un |
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uomo così singolare, molta consolazione; e non solo volemo conten- |
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tarla di quanto ci ha domandato nel memoriale, ma procurare ancora |
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che l'ossa di lui sieno portate a Firenze, secondo che fu la sua voluntà, |
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per quanto siamo avisati. Il che tutto scriviamo all'Accademia prefata |