Volume 6

Edizione Giuntina
    vostra ». Al medesimo che aveva raccomandato uno amico suo a
    Michelagnolo, che gli aveva fatto fare una statua, pregandolo che gli
    facessi dare qualcosa più: il che amorevolmente fece; ma l'invidia
    dello amico che richiese Michelagnolo credendo che non lo dovesse
5   fare, veggendo pur che l'aveva fatto, fece che se ne dolse: e tal cosa fu
    detta a Michelagnolo; onde rispose che gli dispiacevano gli uomini
    fognati, stando nella metafora della architettura, intendendo che con
    quegli che hanno due bocche mal si può praticare.
    Domandato da uno amico suo quel che gli paresse d'uno che aveva
10   contrafatto di marmo figure antiche delle più celebrate, vantandosi lo
    immita[to]re che di gran lunga aveva superato gli antichi, rispose:
    «Chi va dietro a altri, mai non li passa innanzi; e chi non sa far bene
    da sé, non può servirsi bene delle cose d'altri». Aveva non so che pit-
    tore [fatto] un'opera, dove era un bue che stava meglio delle altre
15   cose; fu dimandato perché il pittore aveva fatto più vivo quello che
    l'altre cose; disse: «Ogni pittore ritrae sé medesimo bene». Passando
    da San Giovanni di Fiorenza, gli fu dimandato il suo parere di quelle
    porte; egli rispose: «Elle sono tanto belle che le starebbon bene alle
    porte del Paradiso».
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Edizione Torrentiniana
20   «E che te ne pare?». «Parmi bene», rispose colui, «e v'ho grande obligo».
    «Perché?», soggiunse Michele Agnolo. «Perché io ho ritrovato per mez[z]o
    vostro una virtù che io non sapeva d'averla». Un suo amico raccomandò a
    Michele Agnolo un altro pur suo amico, che aveva fatto una statua, pre-
    gandolo che gli facesse dare qualcosa più: il che amorevolmente fece; ma
25   l'invidia dello amico, che richiese Michele Agnolo credendo che non lo
    dovesse fare, veggendo che pure l'avea fatto, se ne dolse: e tal cosa fu
    detta a Michele Agnolo; onde rispose che gli dispiacevano gli uomini fo-
    gnati, stando nella metafora della architettura, intendendo che con que-
    gli c'hanno due bocche mal si può praticare.
30   Domandato da uno amico suo quel che gli paresse d'uno che aveva
    contrafatto di marmo figure antiche de le più celebrate, vantandosi
    lo imitatore che di gran lunga aveva superato gli antichi, rispose: «Chi
    va dietro altrui, mai non gli passa inanzi». Aveva non so chi pittore fatto
    una opera, dove era un bue che stava meglio de l'altre cose; fu doman-
35   dato perché il pittore aveva fatto più vivo quello che l'altre cose; disse:
    «Ogni pittore ritrae sé medesimo bene». Passando da San Giovanni di
    Fiorenza,gli fu domandato il suo parere di quelle porte, et egli rispose:
    «Elle sono tanto belle che starebbono bene alle porte del Paradiso».
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