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fra molti giovani, che erano parte in Roma e parte furono d'altri |
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luoghi chiamati. A Giuseppe Porta da Castel Nuovo della Carfagna- |
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na, creato del Salviati, furono date due le maggiori storie della sala; |
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a Girolamo Siciolante da Sermoneta un'altra delle maggiori et un'al- |
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tra delle minori; a Orazio Sammacchini bolognese un'altra minore, |
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et a Livo da Furlì una simile; a Giambattista Fiorini bolognese un'al- |
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tra delle minori. La qual cosa udendo Taddeo e veggendosi escluso, |
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per essere stato detto al detto cardinale Emulio che egli era persona |
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che più attendeva al guadagno che alla gloria e che al bene operare, |
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fece col cardinale Farnese ogni opera per essere anch'egli a parte di |
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quel lavoro. Ma il cardinale, non si volendo in ciò adoperare, gli rispo- |
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se che gli dovevano bastare l'opere di Caprarola e che non gli pareva |
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dovere che i suoi lavori dovessero essere lasciati indietro per l'emu- |
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lazioni e gare degli artefici, aggiungnendo ancora che, quando si fa |
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bene, sono l'opere che dànno nome ai luoghi, e non i luoghi all'opere. |
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Ma ciò nonostante, fece tanto Taddeo con altri mezzi appresso l'E- |
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mulio, che finalmente gli fu dato a fare una delle storie minori sopra |
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una porta, non potendo né per preghi o altri mezzi ottenere che gli |
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fusse conceduto una delle maggiori. E nel vero dicono che l'Emulio |
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andava in ciò rattenuto, perciò che, sperando che Giuseppo Salviati |
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avesse a passare tutti, era d'animo di dargli il restante e forse gittare |
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in terra quelle che fussero state fatte d'altri. Poi, dunque, che tutti i |
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sopradetti ebbono condotte le lor opere a buon termine, le volle tutte |
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il Papa vedere; e così fatto scoprire ogni cosa, conobbe (e di questo |
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parere furono tutti i cardinali et i migliori artefici) che Taddeo s'era |
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portato meglio degl'altri, comeché tutti si fossero portati ragione- |
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volmente. Per il che ordinò Sua Santità al signor Agabrio che gli |
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facesse dare dal cardinal Emulio a far un'altra storia delle maggiori. |
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Onde gli fu allogata la testa, dove è la porta della capella Paulina, |
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nella quale diede principio all'opera; ma non seguitò più oltre, sopra- |
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venendo la morte del Papa e scoprendosi ogni cosa per fare il Con- |
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clave, ancorché molte di quelle storie non avessero avuto il suo fine. |
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Della quale storia, che in detto luogo cominciò Taddeo, ne abbiamo |
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il disegno di sua mano, e da lui statoci mandato, nel detto nostro |
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Libro de' disegni. |
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Fece nel medesimo tempo Taddeo, oltre ad alcune altre cosette, |
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un bellissimo Cristo in un quadro, che doveva essere mandato a Ca- |
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prarola al cardinal Farnese, il quale è oggi appresso Federigo suo fra- |
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tello, che dice volerlo per sé mentre che vive; la qual pittura ha il lu- |
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me d[a] alcuni Angeli, che piangendo tengono alcune torce. Ma perché |