Volume 5

Edizione Giuntina
    della Croce di Cristo Nostro Salvatore, si tolse il suggetto de' fatti
    di Sant'Elena. E così nella tavola principale facendo Daniello Gesù
    Cristo che è deposto di croce da Gioseffo e Nicodemo et altri disce-
    poli, lo svenimento di Maria Vergine sostenuta sopra le braccia da
5   Madalena et altre Marie, mostrò grandissimo giudizio e di esser raro
    uomo, perciò che, oltre al componimento delle figure, che è molto
    ricco, il Cristo è ottima figura e un bellissimo scórto, venendo coi
    piedi inanzi e col resto in dietro. Sono similmente belli e difficili
    scórti e figure quelli di coloro che, avendolo sconfitto, lo reggono con
10   le fasce, stando sopra certe scale e mostrando in alcune parti l'ignudo,
    fatto con molta grazia. Intorno poi a questa tavola fece un bellissimo
    e vario ornamento di stucchi pieno d'intagli, e con due figure che so-
    stengono con la testa il frontone, mentre con una mano tengono il
    capitello e con l'altra cercano mettere la colonna che lo regga, la quale
15   è posta da piè in sulla basa sotto il capitello: la quale opera è fatta con
    incredibile diligenza. Nell'arco sopra la tavola dipinse a fresco due
    Sibille, che sono le migliori figure di tutta quell'opera; le quali Sibille
    mettono in mezzo la finestra che è sopra il mezzo di detta tavola e dà
    lume a tutta la capella; la cui volta è divisa in quattro parti con bi-
20   zarro, vario e bello spartimento di stuc[c]hi e grottesche, fatte con nuo-
    ve fantasie di maschere e festoni, dentro ai quali sono quattro storie
    della Croce e di Santa Elena, madre di Gostantino. Nella prima è
    quando, avanti la Passione del Salvatore, sono fabricate tre croci;
    nella seconda quando Santa Elena comanda ad alcuni Ebrei che le in-
25   segnino le dette croci; nella terza quando, non volendo essi insegnar-
    le, ella fa mettere in un pozzo colui che le sapeva; e nella quarta quan-
    do colui insegna il luogo dove tutte e tre erano sotterrate: le quali
    quattro storie sono belle oltre ogni credenza e condotte con molto
    studio. Nelle facce dalle bande sono altre quattro storie, cioè due per
30   faccia, e ciascuna è divisa dalla cornice che fa l'imposta dell'arco, so-
    pra cui posa la crociera della volta di detta capella. In una è Santa
    Elena che fa cavare d'un pozzo la Croce santa e l'altre due, e nella se-
    conda quando quella del Salvatore sana un infermo. Ne' quadri di
    sotto a man ritta, la detta Santa quella di Cristo riconosce nel risu-
35   scitare un morto sopra cui è posta: nell'ignudo del quale morto mise
    Daniello incredibile studio per ritrovare i muscoli e rettamente tutte
    le parti dell'uomo; il che fece ancora in coloro che gli metto-
    no adosso la croce e nei circonstanti che stanno tutti stupidi a veder
    quel miracolo; et oltre ciò è fatto con molta diligenza un bizarro ca-
40   taletto con una ossatura di morto che l'abbraccia, condotto con bella
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