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D. O. M. |
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BACCIUS BANDINEL. DIVI IACOBI EQUES |
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SUB HAC SERVATORIS IMAGINE |
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A SE EXPRESSA CUM IACOBA DONIA |
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UXORE QUIESCIT. |
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AN. S. MDLIX. |
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Lasciò figliuoli maschi e femmine, i quali furono eredi di molte |
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facultà, di terreni, di case e di danari, le quali egli lasciò loro; et al |
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mondo lasciò l'opere da noi descritte di scultura e molti disegni in |
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gran numero, i quali sono appresso i figliuoli; e nel nostro |
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Libro ne sono di penna e di matita alcuni, che non si può certamente |
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far meglio. |
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Rimase il marmo del Gigante in maggior contesa che mai, perché |
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Benvenuto era sempre intorno al Duca, e per virtù d'un modello |
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piccolo che egli aveva fatto, voleva che 'l Duca glielo desse. Dall'altra |
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parte l'Ammannato, come quello che era scultore di marmi e spe- |
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rimentato in quelli più che Benvenuto, per molte cagioni giudicava |
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che a lui s'appartenesse questa opera. Avvenne che a Giorgio bisognò |
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andare a Roma col cardinale figliuolo del Duca, quando prese il |
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cappello; al quale avendo l'Ammannato dato un modelletto di cera, |
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secondo che egli desiderava di cavare del marmo quella figura, et uno |
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legno, come era appunto grosso e lungo e largo e bieco quel marmo, |
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acciò che Giorgio lo mostrasse a Roma a Michelagnolo Buonarroti, |
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perché egli ne dicesse il parere suo e così movesse il Duca a dargli il |
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marmo - il che tutto fece Giorgio volentieri -, questo fu cagione che 'l |
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Duca dette commessione che e' si turasse un arco della loggia di piaz- |
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za e che l'Ammannato facesse un modello grande quanto aveva a es- |
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sere il Gigante. Inteso ciò Benvenuto, tutto in furia cavalcò a Pisa, |
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dove era il Duca; dove dicendo lui che non poteva comportare che |
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la virtù sua fusse conculcata da chi era da manco di lui, e che desi- |
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derava di fare a concorrenza dell'Ammannato un modello grande nel |
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medesimo luogo, volle il Duca contentarlo, e gli concesse ch'e' si tu- |
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rasse l'altro arco della loggia, e fece dar a Benvenuto le materie, |
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acciò facesse, come egli voleva, il modello grande a concorrenza del- |
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l'Ammannato. |
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Mentre che questi maestri attendevano a fare questi modelli e che |
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avevano serrato le loro stanze, sì che né l'uno né l'altro poteva vedere |
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ciò che il compagno faceva, benché fussino appicate insieme le stanze, |
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si destò maestro Giovan Bologna fiammingo, scultore, giovane di |
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virtù e di fierezza non meno che alcuno degli altri. Costui stando |