Volume 5

Edizione Giuntina
    a uso di chiaroscuro perfettamente. Fattone dunque saggio, gli riuscì
    l'opera tanto bene, e per l'invenzione e per lo disegno fondato e copia
    di figure, che egli a questo modo diede principio al più bello et al più
    grande e magnifico pavimento che mai fusse stato fatto, e ne con-
5   dusse a poco a poco, mentre che visse, una gran parte. D'intorno
    all'altare maggiore fece una fregiatura di quadri, nella quale, per
    seguire l'ordine delle storie state cominciate da Duccio, fece istorie
    del Genesi, cioè Adamo et Eva che sono cacciati del Paradiso e la-
    vorano la terra, il sagrifizio d'Abel, e quello di Melchisedech; e di-
10   nanzi all'altare è in una storia grande Abraam che vuole sacrificare
    Isaac: e questa ha intorno una fregiatura di mezze figure, le quali
    portando varii animali, mostrano d'andare a sacrificare. Scen-
    dendo gli scalini, si truova un altro quadro grande che accompagna
    quel di sopra, nel quale Domenico fece Moisè che riceve da Dio le
15   Leggi sopra il monte Sinai, e da basso è quando, trovato il popolo
    che adorava il vitello dell'oro, si adira e rompe le Tavole, nelle quali
    era scritta essa legge. A traverso della chiesa, dirimpetto al pergamo,
    sotto questa storia, è un fregio di figure in gran numero, il quale è
    composto con tanta grazia e disegno, che più non si può dire: et
20   in questo è Moisè, il quale percotendo la pietra nel deserto, ne fa
    scaturire l'acqua e dà bere al popolo assetato; dove Domenico fece,
    per la lunghezza di tutto il fregio disteso, l'acqua del fiume, della qua-
    le in diversi modi bee il popolo con tanta e vivezza e vaghezza, che
    non è quasi possibile imaginarsi le più vaghe leggiadrìe e belle e gra-
25   ziose attitudini di figure che sono in questa storia: chi si china a
    bere in terra, chi s'inginocchia dinanzi al sasso che versa l'acqua, chi
    ne attigne con vasi e chi con tazze, et altri finalmente bee con mano.
    Vi sono, oltre ciò, alcuni che conducono animali a bere con molta
    letizia di quel popolo. Ma fra l'altre cose vi è maraviglioso un putto,
30   il quale preso un cagnolo per la testa e pel collo, lo tuffa col muso
    nell'acqua perché bea; e quello poi, avendo bevuto, scrolla la testa
    tanto bene, per non voler più bere, che par vivo. Et insomma questa
    fregiatura è tanto bella, che per cosa in questo genere non può esser
    fatta con più artifizio, attesoché l'ombre e gli sbattimenti che hanno
35   queste figure sono più tosto maravigliosi che belli: et ancora che tutta
    quest'opera, per la stravaganza del lavoro sia bellissima, questa parte
    è tenuta la migliore e più bella. Sotto la cupola è poi un partimento
    esagono, che è partito in sette esagoni e sei rombi; de' quali esagoni
    ne finì quattro Domenico innanzi che morisse, facendovi dentro le
40   storie e ' sagrifizii d'Elia: e tutto con molto suo commodo, perché
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