Volume 5

Edizione Giuntina
    Non tacerò che in questa cappella era in una faccia una bellissima
    sepoltura di marmo, e sopra la cassa una femmina morta di marmo,
    stata eccellentemente lavorata dal Bologna scultore, e due putti ignu-
    di dalle bande; nel volto della qual femina era il ritratto e l'effigie
5   d'una famosissima cortigiana di Roma, che lasciò quella memoria, la
    quale fu levata da que' frati, che si facevano scrupulo che una sì fatta
    femmina fusse quivi stata riposta con tanto onore. Quest'opera, con
    molti disegni che egli fece, fu cagione che il reverendissimo cardinale
    Farnese gli cominciasse a dar provisione e servirsene in molte cose.
10   Fu fatto levare per ordine di papa Paolo un cammino ch'era nella
    camera del Fuoco, e metterlo in quella della Segnatura, dove erano
    le spalliere di legno in prospettiva fatte di mano di fra' Giovanni
    intagliatore per papa Giulio: onde, avendo nell'una e nell'altra ca-
    mera dipinto Raffaello da Urbino, bisognò rifare tutto il
15   basamento alle storie della camera della Segnatura, che è quella dove
    è dipinto il monte Parnaso. Per il che fu dipinto da Perino un ordine
    finto di marmo con termini varii e festoni, maschere et altri orna-
    menti, et in certi vani storie contrafatte di color di bronzo, che per
    cose in fresco sono bellissime. Nelle storie era, come di sopra, trat-
20   tando i filosofi della filosofia, i teologi della teologia, et i poeti del
    medesimo, tutti i fatti di coloro che erano stati periti in quelle pro-
    fessioni; et ancora che egli non le conducesse tutte di sua mano, egli
    le ritoccava in secco di sorte, oltra il fare i cartoni del tutto finiti, che
    poco meno sono che s'elle fussino di sua mano: e ciò fece egli perché,
- pagina 150 -

Edizione Torrentiniana
25   molti disegni che egli fece, fu cagione che il reverendissimo cardinale
    Farnese gli cominciasse a dar provvisione e servirsene in molte cose.
    Fu fatto levare per ordine di papa Paulo un cammino che era nella ca-
    mera del Fuoco, e metterlo in quella della Segnatura, dove erano le spal-
    liere di legno in prospettiva fatte di mano di fra' Giovanni intagliatore
30   per papa Iulio: et avendo nell'una e nell'altra camera dipinto Raffaello
    da Urbino, bisognò rifare tutto il basamento alle storie della camera della
    Segnatura. Per il che fu dipinto da Perino uno ordine finto di marmo
    con termini varii e festoni, maschere et altri ornamenti, et in certi vani
    storie contrafatte di color di bronzo, l'uno e l'altro in fresco. Nelle storie
35   era, come di sopra, trattando a' filosofi della filosofia, a' teologi della teo-
    logia, a' poeti del medesimo, tutti e' fatti di coloro che erano stati periti
    in quelle professioni; et ancora che egli non le conducessi tutte di sua mano,
    egli le ritoccava in secco di sorte, oltra il fare i cartoni tanti finiti, che
- pagina 150 -
pagina precedentepagina successiva