Volume 5

Edizione Giuntina
    bellissime femmine a sedere che reggono un'arme: la quale
    opera e lavoro intagliò di quadro maestro Giovanni da Fiesole, e le
    figure condusse a perfezzione Silvio scultore da Fiesole, fiero e vivo
    maestro. Entrando dentro alla porta è sopra il ricetto una volta piena
5   di stucchi con istorie varie e grottesche, con suoi archetti, ne' quali
    è dentro per ciascuno cose armigere, chi combatte aùppiè, chi a ca-
    vallo, e battaglie varie lavorate con una diligenza et arte certo gran-
    dissima. Truovansi le scale a man manca, le quali non possono avere
    il più bello e ricco ornamento di grotteschine all'antica, con varie
10   storie e figurine piccole, maschere, putti, animali et altre fantasie,
    fatte con quella invenzione e giudizio che solevano esser le cose sue,
    che in questo genere veramente si possono chiamare divine. Salita
    la scala, si giugne in una bellissima loggia, la quale ha nelle teste
    per ciascuna una porta di pietra bellissima, sopra le quali, ne' fronti-
15   spizii di ciascuna, sono dipinte due figure, un maschio et una fem-
    mina, vòlte l'una al contrario dell'altra per l'attitudine, mostrando
    una la veduta dinanzi, l'altra quella di dietro. Èvvi la volta con
    cinque archi, lavorata di stucco superbamente, e così tramezzata di
    pitture con alcuni ovati, dentrovi storie fatte con quella somma bel-
20   lezza che più si può fare; e le facciate son lavorate fino in terra,
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Edizione Torrentiniana
    fregio, cornicione e f[r]ontispizio, con alcune bellissime femmine
    a sedere che reggono una arme; la quale opera e lavoro intagliò di quadro
    maestro Giovanni da Fiesole, e le figure condusse a perfezzione Silvio scul-
    tore da Fiesole, fiero e vivo maestro. Entrando dentro alla porta è sopra il
25   ricetto una volta piena di stucchi con istorie varie e grottesche, con suoi ar-
    chetti, ne' quali è dentro per ciascuno cose armigere, chi combatte aùppiè,
    chi a cavallo, e battaglie varie lavorate con una diligenzia et arte certo
    grandissima. Truovansi le scale a man manca, le quali non possono avere il
    più bello e ricco ornamento di grotteschine alla antica, con varie storie e fi-
30   gurine piccole, maschere, putti, animali et altre fantasie, fatte con quella
    invenzione e giudizio che solevano esser le cose sue, che in questo genere ve-
    ramente si possono chiamare divine. Salita la scala, si giugne in una bellis-
    sima loggia, la quale ha nelle teste per ciascuna una porta di pietra bellissi-
    ma, sopra le quali, ne' frontispizii di ciascuna, sono dipinte due figure, un
35   maschio et una femmina, vòlte l'una al contrario dell'altra per l'attitudi-
    ne, mostrando una la veduta dinanzi, l'altra quella di dietro. Èvvi la volta
    con cinque archi, lavorata di stucco superbamente, e così tramezzata di
    pitture con alcuni ovati, dentrovi storie fatte con quella somma bellezza
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