Volume 5

Edizione Giuntina
    oltra che vi sono que' Niccodemi e le altre figure ammiratissime, me-
    ste et afflitte nel vedere l'innocenza di Cristo morto. Ma quel che
    egli fece divinissimamente, furono i duoi ladroni rimasti confitti in
    sulla croce, che sono, oltra al parer morti e veri, molto ben ricerchi di
5   muscoli e di nervi, avendo egli occasione di farlo, onde si rappresen-
    tano agl'occhi di chi li vede le membra loro in quella morte violenta
    tirate dai nervi, e i muscoli da' chiovi e dalle corde; èvvi oltre ciò
    un paese nelle tenebre, contrafatto con molta discrezione et arte. E
    se a questa opera non avesse la inondazione del diluvio, che venne a
10   Roma doppo il Sacco, fatto dispiacere coprendola più di mezza, si
    vedrebbe la sua bontà; ma l'acqua rintenerì di maniera il gesso e fece
    gonfiare il legname di sorte, che tanto quanto se ne bagnò
    da piè si è scortecciato in modo che se ne gode poco, anzi fa compas-
    sione il guardalla e grandissimo dispiacere, perché ella sarebbe certo
15   de le pregiate cose che avesse Roma.
    Facevasi in questo tempo, per ordine di Iacopo Sansovino, rifar
    la chiesa di S. Marcello di Roma, convento de' frati de' Servi, che
    oggi è rimasa imperfetta; onde avendo eglino tirate a fine di mura-
    glia alcune cappelle e coperte di sopra, ordinaron que' frati che
20   Perino facesse in una di quella per ornamento d'una Nostra Donna,
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Edizione Torrentiniana
    figure ammiratissime, meste et aflitte nel vedere l'innocenzia di Cristo
    morto. Ma quel che egli fece divinissimamente, furono i duo ladroni ri-
    masti confitti in sulla croce, che sono, oltra al parer morti e veri, molto
    ben ricerchi di muscoli e di nervi, avendo egli occasione di farlo, rappre-
25   sentandosi agli occhi di chi li vede le membra loro in quella morte vio-
    lenta tirate dai nervi, et i muscoli da' chiovi e dalle corde; oltra che vi è
    un paese nelle tenebre, contrafatto con molta discrezione e molta ar-
    te. E se questa opera non avesse la inondazione del diluvio, che venne a
    Roma l'anno MD[...], fatto dispiacere coprendola più di mezza - che
30   l'acqua rintenerì di maniera il gesso e fece gonfiare il legname, di sorte
    che tanto quanto se ne bagnò daùppiè si è scortecciato di maniera che se ne
    gode poco, anzi fa compassione il guardalla e grandissimo dispiacere -,
    che ella sarebbe certo de le pregiate cose che avesse Roma.
    Facevasi in questo tempo, per ordine di Iacopo Sansovino, rifar la chie-
35   sa di San Marcello di Roma, convento de' frati de' Servi, fabbrica oggi
    rimasta imperfetta; e così avendo eglino tirate a fine di muraglia alcune
    cappelle e coperte di sopra, ordinaron que' frati che Perino facesse in una
    di quelle per ornamento d'una Nostra Donna, devozione in quella chiesa,
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