Volume 4

Edizione Giuntina
    alla lira par che senta l'accordamento che fa il suono con il
    liuto e con la voce, mentre che facendo tenore, egli con gli occhi a
    terra va seguitando con tener fermo e vòlto l'orecchio al compagno
    che suona e canta: avvertenzie e spiriti veramente ingegnosi; e così
5   stando quelli a sedere e vestiti di velo, che maravigliosi et industriosa-
    mente dalla dotta mano di fra' Bartolomeo sono condotti, e tutta
    l'opera con ombra scura sfumatamente cacciata. Fece poco tempo
    dopo un'altra tavola dirimpetto a quella, la quale è tenuta buona,
    dentrovi la Nostra Donna et altri Santi intorno. Meritò lode straor-
10   dinaria, avendo introdotto un modo di fummeggiar le figure, in mo-
    do che all'arte aggiungono unione maravigliosa, talmente che paiono
    di rilievo e vive, lavorate con ottima maniera e perfezzione.
    Sentendo egli nominare l'opre egregie di Michele Agnolo fatte a
    Roma, così quelle del grazioso Raffaello, esforzato dal grido che di
15   continuo udiva de le maraviglie fatte dai due divini artefici, con li-
    cenza del priore si trasferì a Roma; dove trattenuto da fra' Mariano
    Fetti frate del Piombo a Montecavallo e San Salvestro, luogo suo,
    gli dipinse due quadri di San Pietro e San Paolo. E perché non gli
    riuscì molto il far bene in quella aria come aveva fatto nella fiorentina
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Edizione Torrentiniana
20   lato, con uno orec[c]hio appoggiato alla lira par che senta l'accorda-
    mento che fa il suono con il liuto e con la voce, mentre che facendo tenore,
    egli con gli occhi a terra va seguitando con tener fermo e vòlto l'orec[c]hio
    al compagno che suona e canta: avvertenzie e spiriti veramente inge-
    gnosi; e così stando quelli a sedere e vestiti di velo, che maravigliosi et
25   industriosamente dalla dotta mano di fra' Bartolomeo sono condotti, e
    tutta l'opera con ombra scura sfumatamente cacciata. Fece poco tempo
    dopo un'altra tavola dirimpetto a quella, la quale è tenuta buona, den-
    trovi la Nostra Donna et altri Santi intorno. Meritò lode straordinaria,
    avendo introdotto un modo di fumeggiar le figure che all'ottima arte
30   aggiungono unione maravigliosa, talmente che paiono di rilievo e vive,
    lavorate con ottima maniera a perfezzione.
    Sentendo egli nominare l'opre egregie di Michele Agnolo fatte a Ro-
    ma, così quelle del grazioso Rafaello, sforzato dal grido che di continuo
    udiva de le maraviglie fatte dai due divini artefici, con licenza del priore
35   si trasferì a Roma; dove trattenuto da fra' Mariano Fetti frate del
    Piombo a Montecavallo e San Salvestro, luogo suo, gli dipinse
    due quadri di San Pietro e San Paolo. E perché non gli riuscì molto il
    fare bene in quella aria come aveva fatto nella fiorentina - attesoché fra
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