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e quello che segue. Fece il Granacci pel medesimo apparato, e prima |
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e poi, molte prospettive da comedia; e stando col Grillandaio lavorò |
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stendardi da galea, bandiere et insegne d'alcuni cavalieri a sproni |
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d'oro nell'entrare publicamente in Firenze, e tutto a spese de' capi- |
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tani di Parte Guelfa, come allora si costumava, e si è fatto anco, non |
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ha molto, a' tempi nostri. Similmente, quando si facevano le Po- |
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tenze e l'armeg[g]erie, fece molte belle invenzioni d'abbigliamenti et |
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acconcimi. La quale maniera di feste, che è propria de' Fiorentini |
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et è piacevole molto - vedendosi uomini quasi ritti del tutto a cavallo, |
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in sulle staffe cortissime, rompere la lancia con quella facilità che |
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fanno i guerrieri ben serrati nell'arcione -, si fecero tutte per la |
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detta venuta di Leone a Firenze. Fece anco, oltre all'altre cose, il |
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Granacci un bellissimo arco trionfale dirimpetto alla porta di Badia, |
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pieno di storie di chiaro scuro con bellissime fantasie; il quale arco |
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fu molto lodato, e particolarmente per l'invenzione dell'architettura |
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e per aver finto per l'entrata della via del Palagio il ritratto della me- |
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desima porta di Badia, con le scalee et ogni altra cosa, che, tirata |
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in prospettiva, non era dissimile la dipinta e posticcia dalla vera e |
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propria; e per ornamento del medesimo arco fece di terra alcune |
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figure di rilievo di sua mano bellissime, et in cima all'arco in una |
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grande inscrizione queste parole: LEONI X PONT. MAX. FIDEI CULTORI. |
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Ma per venire oggimai ad alcune opere del Granacci che sono in |
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essere, dico che avendo egli studiato il cartone di Michelagnolo men- |
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tre che esso Buonarroto per la sala grande di Palazzo il faceva, |
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acquistò tanto e di tanto giovamento gli fue, che essendo Michela- |
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gnolo chiamato a Roma da papa Giulio Secondo perché dipignesse |
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la volta della capella di Palazzo, fu il Granacci de' primi ricerchi |
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da Michelagnolo che gl'aiutassero colorire a fresco quell'opera se- |
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condo i cartoni che esso Michelagnolo avea fatto. Bene è vero che |
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non piacendogli poi la maniera né il modo di fare di nessuno, trovò |
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via, senza licenziarli, chiudendo la porta a tutti e non si lasciando |
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vedere, che tutti se ne tornarono a Fiorenza. Dove dipinse il Granacci |
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a Pier Francesco Borgherini nella sua casa di borgo Santo Apostolo |