Volume 4

Edizione Giuntina
    nientedimanco più del dovere nel portare i pesi di quelle passioni che
    ordinariamente opprimono gli uomini. Era nell'arte molto ma-
    ninconico e suggetto alle fatiche di quella, e grandissimo ritrovatore
    di qualsivoglia difficultà delle cose, come ne fanno fede nel Duomo
5   di Parma una moltitudine grandissima di figure lavorate in fresco e
    ben finite, che sono locate nella tribuna grande di detta chiesa, nelle
    quali scórta le vedute al di sotto in su con stupendissima maraviglia.
    Et egli fu il primo che in Lombardia cominciasse cose della maniera
    moderna: per che si giudica che, se l'ingegno di Antonio fosse uscito
10   di Lombardia e stato a Roma, averebbe fatto miracoli e dato delle fa-
    tiche a molti che nel suo tempo furono tenuti grandi; con ciò sia
    che, essendo tali le cose sue senza aver egli visto de le cose antiche
    o de le buone moderne, necessariamente ne seguita che, se le avesse
    vedute, arebbe infinitamente migliorato l'opere sue, e crescendo di
15   bene in meglio sarebbe venuto al sommo de' gradi. Tengasi pur
    per certo che nessuno meglio di lui toccò colori, né con maggior
    vaghezza o con più rilievo alcun artefice dipinse meglio di lui, tanta
    era la morbidezza delle carni ch'egli faceva, e la grazia con che e'
    finiva i suoi lavori. Egli fece ancora in detto luogo due quadri grandi
20   lavorati a olio, nei quali, fra gli altri, in uno si vede un Cristo morto
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Edizione Torrentiniana
    più del dovere nel portare i pesi di quelle passioni che ordinaria-
    mente opprimono gli uomini. Era nell'arte molto maninconico e sug-
    getto alle fatiche di quella, e grandissimo ritrovatore di qualsivoglia
    difficultà delle cose, come ne fanno fede nel Duomo di Parma una molti-
25   tudine grandissima di figure lavorate in fresco e ben finite, che sono lo-
    cate nella tribuna grande di detta chiesa, nelle quali scórta le vedute al
    di sotto in su con stupendissima maraviglia. Et egli fu il primo che in
    Lombardia cominciasse cose della maniera moderna: per che si giudica
    che, se l'ingegno di Antonio fosse uscito di Lombardia e venuto a Roma,
30   averebbe fatto miracoli e dato delle fatiche a molti che nel suo tempo
    furono tenuti grandi; con ciò sia che, essendo tali le cose sue senza avere
    egli visto de le cose antiche o de le buone moderne, necessariamente ne
    seguita che, se le avesse vedute, arebbe infinitamente migliorato l'opere
    sue, e crescendo di bene in meglio sarebbe venuto al sommo de'
35   gradi. Tengasi pur per certo che nessuno meglio di lui toccò colori, né
    con maggior vaghezza o con più rilievo alcun artefice dipinse meglio di
    lui, tanta era la morbidezza delle carni ch'egli faceva e la grazia con che
    e' finiva i suoi lavori. Egli fece ancora in detto luogo due quadri grandi
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