Volume 4

Edizione Giuntina
    si dilettò far pannicini sottili, acconciature di capo con trecce
    et abbigliamenti per il dosso.
    Stava il Rosso quando questa opera faceva nel Borgo de' Tintori,
    che risponde con le stanze negli orti de' frati di S. Croce, e si pigliava
5   piacere d'un bertuccione, il quale aveva spirto più d'uomo che d'a-
    nimale; per la qual cosa carissimo se lo teneva e come se medesimo
    l'amava, e per ciò ch'egli aveva un intelletto maraviglioso, gli faceva
    fare dimolti servigi. Avvenne che questo animale s'innamorò d'un
    suo garzone, chiamato Batistino, il quale era di bellissimo aspetto, et
10   indovinava tutto quel che dir voleva ai cenni che 'l suo Batistin gli
    faceva. Per il che essendo da la banda delle stanze di dietro, che
    nell'orto de' frati rispondevano, una pergola del guardiano piena di
    uve grossissime sancolombane, quei giovani mandavano giù il ber-
    tuccione per quella, che dalla finestra era lontana, e con la fune su
15   tiravano l'animale con le mani piene d'uve. Il guardiano tro-
    vando scaricarsi la pergola, e non sapendo da chi, dubitando de'
    topi mise l'aguato a essa, e visto che il bertuccione del Rosso giù
    scendeva, tutto s'accese d'ira, e presa una pertica per bastonarlo,
    si recò verso lui a due mani. Il bertuccione, visto che se saliva ne
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Edizione Torrentiniana
20   di continuo si dilettò far pannicini sottili, acconciature di capo con
    trecce et abbigliamenti per il dosso.
    Stava il Rosso quando questa opra faceva nel Borgo de' Tintori, che
    risponde con le stanze negli orti de' frati di Santa Croce, e si pigliava
    piacere d'un bertuccione, il quale aveva spirto più d'uomo che di ani-
25   male; per la qual cosa carissimo se lo teneva e come se medesimo l'amava,
    e perciò ch'egli aveva uno intelletto maraviglioso, gli faceva fare dimolti
    servigi. Avvenne che questo animale s'innamorò di un suo garzone, chia-
    mato Batistino, il quale era di bellissimo aspetto, et indovinava tutto
    quel che dir voleva ai cenni che 'l suo Batistin gli faceva. Per il che
30   sendo da la banda delle stanze di dietro, che nell'orto de' frati risponde-
    vano, una pergola del guardiano piena di uve grossissime sancolombane,
    quei giovani mandavano giù il bertuccione per quella, che dalla finestra
    era lontana, e con la fune su tiravano lo animale con le mani piene
    d'uve. Il guardiano trovando scaricarsi la pergola, e non sapendo da
35   chi, dubitando de' topi mise lo aguato a essa, e visto che il bertuccione
    del Rosso giù scendeva, tutto s'accese d'ira, e presa una pertica
    per bastonarlo, si recò verso lui a due mani, in attitudine a gambe larghe.
    Il bertuccione, visto che se saliva ne toccherebbe, e se stava fermo il
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