Volume 4

Edizione Giuntina
    quadro a nessuno; anzi fornito che fu l'assedio, et i Medici tornati
    in Firenze, riportò Andrea il quadro a messer Ottaviano, il quale
    presolo ben volentieri e ringraziandolo, glielo pagò doppiamente. La
    qual opera è oggi in camera di madonna Francesca sua donna e
5   sorella del reverendissimo Salviati, la quale non tiene men conto
    delle belle pitture lasciateli dal magnifico suo consorte che ella si
    faccia del conservare e tener conto degl'amici di lui.
    Fece un altro quadro Andrea, quasi simile a quello della Carità
    già detta, a Giovanni Borgherini, dentrovi una Nostra Donna, un
10   S. Giovanni putto che porge a Cristo una palla figurata per il mondo,
    e una testa di S. Giuseppo molto bella. Venne voglia a Pavolo da
    Terrarossa, veduta la bozza del sopradetto Abramo, d'avere qual-
    che cosa di mano d'Andrea, come amico universalmente di tutti i
    pittori. Per che richiestolo d'un ritratto di quello Abramo, Andrea
15   volentieri lo servì, e glielo fece tale che nella sua piccolezza non fu
    punto inferiore alla grandezza dell'originale; laonde pia-
    cendo molto a Pavolo, gli domandò del prezzo per pagarlo, stimando
    che dovesse costarli quello che veramente valeva; ma chiedendoli
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Edizione Torrentiniana
    lo assedio, né per chieste che li fussen fatte lo volse mai dare. Ma ritor-
20   nati i Medici in Fiorenza, lo portò a messer Ottaviano; il quale presolo
    volentieri e ringraziatolo de l'atto, gnene pagò doppiamente con lo aver-
    gli obligo di continuo. La qual opera è oggi in camera di madonna
    Francesca sua donna, sorella del reverendissimo Salviati, la quale non
    tiene men conto delle belle pitture lasciateli dal magnifico suo consorte
25   che ella si faccia del conservare e tenere conto degli amici di lui.
    Fece un altro quadro quasi simile a quello della Carità già detta a
    Giovan Borgherini, dentrovi una Nostra Donna, dove è un San
    Giovanni putto che porge a Cristo una palla figurata per il mondo,
    con una testa di Giuseppo molto bella. Venne volontà grandissima,
30   vedendo la bozza di quello Abraam, a Paulo da Terrarossa, amico gran-
    dissimo universalmente di tutti i pittori e persona molto gentile, che
    Andrea li facessi in un quadro piccolo un ritratto di quello; et egli non
    gli potendo negare per essere la persona ch'io dico, volentieri si pose a
    servirlo: e lo finì e lo fece tale, che nella sua piccolezza non era punto
35   inferiore alla grandezza di quello originale; per il che portatolo a casa
    Paulo e piaciutogli, li dimandò del prezzo per pagarlo, stimando che
    dovessi costarli quel che veramente e' valeva, preparatosi a pagarglielo
    tutto quello che e' diceva per essere ben servito. Chiese Andrea una miseria,
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