Volume 4

Edizione Giuntina
    come rimase anco, ma poco meno che finita, una tavola che
    fece per i monaci di Vallombrosa alla loro Badia di Poppi in Casen-
    tino; nella quale tavola fece una Nostra Donna assunta con molti
    putti intorno, San Giovanni Gualberto, San Bernardo cardinale loro
5   monaco, come s'è detto, S. Caterina e San Fedele: la quale tavola
    così imperfetta è oggi in detta Badia di Poppi; il simile avvenne d'una
    tavola non molto grande, che finita doveva andar a Pisa. Lasciò bene
    finito del tutto un molto bel quadro, che oggi è in casa di Filippo
    Salviati, e alcuni altri.
10   Quasi ne' medesimi tempi Giovan Battista della Palla, avendo com-
    pere quante sculture e pitture notabili aveva potuto, facendo ritrarre
    quelle che non poteva avere, aveva spogliato Fiorenza d'una infinità
    di cose elette senza alcun rispetto, per ordinare al re di Francia un
    appartamento di stanze che fusse il più ricco di così fatti ornamenti
15   che ritrovare si potesse. Costui dunque, desiderando che Andrea
    tornasse in grazia e al servigio del re, gli fece fare due quadri. In uno
    dipinse Andrea Abramo in atto di volere sacrificare il figliuolo: e
    ciò con tanta diligenza, che fu giudicato che insino allora non avesse
    mai fatto meglio. Si vedeva nella figura del vecchio espressa divinamente
- pagina 388 -

Edizione Torrentiniana
20   una tavola per la Badia di Poppi dai frati di Valle Ombrosa, la quale
    condusse a un gran termine, dentrovi una Nostra Donna assunta, con
    molti putti e San Giovanni Gualberto e San Bernardo cardinale, con
    Santa Caterina e San Fedele: la quale è oggi posta in detta Badia,
    rimanendo molte cose imperfette per conto della morte; il simile avenne
25   di una tavola non molto grande, che finita doveva andare a Pisa. E
    mentre che egli queste cose attendeva a lavorare, si dilettava di sempre
    tenere le mani in molte cose cominciate.
    Aveva preso Andrea domestichezza grandissima con Giovan Batti-
    sta della Palla; il quale desideroso rimenarlo in Francia, spese, in tre
30   anni che egli sté in Fiorenza, molti e molti centi di scudi comperando
    cose fatte di scultura e pittura: e tutte le cose notabili, s'egli
    non le poteva avere, le faceva ritrarre, di maniera che egli spogliò Fio-
    renza di una infinità di cose elette senza alcun rispetto, solo per ordi-
    nare al re di Francia uno appartamento di stanze che fussi di ornamenti
35   più eccellenti che si potessin trovare. E così convenuto con Andrea, li
    fece fare per ciò due quadri, de' quali fece in uno quando Abraam vuole
    ammazzare nel sacrificio Isaac: cosa tanto rara di suo, che fu giudicato
    che egli non avessi fatto mai meglio; perché si vedeva dentro a quella
- pagina 388 -
pagina precedentepagina successiva