Volume 4

Edizione Giuntina
    fresco, una Nostra Donna a sedere con un Putto in collo et un San
    Giovanni fanciullo che ride, fatto con arte grandissima e lavorato
    così perfettamente che è molto stimato per la bellezza e vivezza sua:
    e la testa della Nostra Donna è il ritratto della sua moglie di naturale.
5   Il quale tabernacolo, per la incredibile bellezza di questa pittura,
    che è veramente maravigliosa, fu lasciato in piedi quando l'anno
    1530, per l'assedio di Fiorenza, fu rovinato il detto convento
    degl'Ingesuati et altri molti bellissimi edifizii.
    In que' medesimi tempi, facendo in Francia Bartolomeo Pancia-
10   tichi il Vecchio molte fac[c]ende di mercanzia, come disideroso di
    lasciare memoria di sé in Lione, ordinò a Baccio d'Agnolo che gli
    facesse fare da Andrea una tavola e gliela mandasse là, dicendo che
    in quella voleva un'Assunta di Nostra Donna con gl'Apostoli in-
    torno al sepolcro. Questa opera dunque condusse Andrea fin presso
15   alla fine: ma perché il legname di quella parecchie volte s'aperse, or la-
    vorandovi or lasciandola stare, ella si rimase adietro non finita del tut-
    to alla morte sua, e fu poi da Bartolomeo Panciatichi il Giovane ripo-
    sta nelle sue case come opera veramente degna di lode per le bellissi-
    me figure degl'Apostoli, oltre alla Nostra Donna che da un coro di
20   putti ritti è circondata, mentre alcuni altri la reggono e portano con
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Edizione Torrentiniana
    restò per lo assedio di Fiorenza, l'anno MDXXX, in piedi, e non fu
    rovinato come l'altre cose per la bellezza sua, nel quale è una Nostra
    Donna a sedere con un Putto in collo et un San Giovanni fanciullo che
    ride, fatto con un'arte grandissima e lavorato in fresco perfettissima-
25   mente, stimato molto per la vivezza e per la bellezza sua: e la testa
    della Nostra Donna è il ritratto della sua moglie di naturale.
    Faceva allora in Francia molte faccende di mercanzia Bartolomeo Pan-
    ciatichi il Vecchio; e desideroso lasciare memoria di sé in Lione, ordinò a
    Baccio d'Agnolo che Andrea li dipignessi una tavola per mandarsi là, nella
30   qual volse una Assunta di Nostra Donna con gli Apostoli che stessino a tor-
    no al sepolcro. La quale Andrea condusse fin presso alla fine: ma il legna-
    me di quella parecchi volte si aperse, e così ella rimase adietro non finita
    del tutto alla morte sua. Questa fu poi da Bartolomeo Panciatichi il Gio-
    vane, suo figliuolo, riposta nelle sue case come opera veramente degna di
35   lode per le bellissime figure degli Apostoli, oltre alla Nostra Donna che
    da un coro di putti ritti è circundata, senza altri fanciulli che la reggano
    e portono con una grazia singularissima; et in una sommità della tavola
    è ritratto fra gli Apostoli Andrea nello specchio, che par vivo vivo.
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