Volume 4

Edizione Giuntina
    affatto pagare le sue fatiche, che poteva in parte aiutare e sovvenire
    i suoi e difender sé dai fastidii e dalle noie che hanno coloro che ci
    vivono poveramente. Ma essendosi d'una giovane inamorato, e poco
    appresso, essendo rimasa vedova, toltala per moglie, ebbe più che fare
5   il rimanente della sua vita e molto più da travagliare che per l'adietro
    fatto non aveva; perciò che, oltre le fatiche e ' fastidii che seco portano
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Edizione Torrentiniana
    et a' sui di continuo sovenendo, nelle miserie e dai fastidii che ha chi ci
    vive si difendeva gagliardamente.
    Era in quel tempo in via di S. Gallo maritata una bellissima giovane
10   a un berrettaio, la quale teneva seco non meno l'alterezza e la superbia,
    ancorché fussi nata di povero e vizioso padre, ch'ella fossi piacevolissima
    e vaga d'essere volentieri intrattenuta e vagheggiata d'altrui: fra i quali
    de l'amor suo invaghì il povero Andrea, il quale dal tormento del troppo
    amarla aveva abbandonato gli studii de l'arte et in gran parte gli aiuti
15   del padre e della madre. Ora nacque ch'una gravissima e sùbita malattia
    venne al marito di lei, né si levò del letto che si morì di quella; né bi-
    sognò ad Andrea altra occasione, perché senza consiglio di amici, non
    risguardando alla virtù dell'arte né alla bellezza dell'ingegno né al gra-
    do che egli avesse acquistato con tante fatiche, senza far motto a nessuno
20   prese per sua donna la Lucrezia di Baccio del Fede, che così aveva
    nome la giovane, parendoli che le sue bellezze lo meritassero, e stimando
    molto più l'appetito de l'animo che la gloria e l'onore per il quale
    aveva già caminato tanta via. Laonde saputosi per Fiorenza questa
    nuova, fece travolgere l'amore che gli era portato in odio dai suoi amici,
25   parendogli che con la tinta di quella macchia avessi oscurato per un
    tempo la gloria e l'onore di così chiara virtù. E non solo questa cosa fu
    cagione di travagliar l'animo d'altri suoi domestici, ma in poco tempo
    ancor la pace di lui: ché divenutone geloso, e capitato a mani di persona
    sagace, atta a rivenderlo mille volte e fargli supportare ogni cosa, che
30   datoli il tossico delle amorose lusinghe, egli né più qua né più là faceva
    ch'essa voleva; et abandonato del tutto que' miseri e poveri vecchi,
    tolse ad aiutare le sorelle et il padre di lei in cambio di quegli. Onde
    chi sapeva tal' cose, per la compassione si doleva di loro, et accusava la
    semplicità di Andrea essere con tanta virtù ridotta in una trascurata
35   e scelerata stoltizia: e tanto quanto dagli amici prima era cerco, tanto
    per il contrario era da tutti fuggito; e nonostante che i garzoni suoi
    indurassono per imparar qualcosa nello star seco, non fu nessuno o
    grande o piccolo che da essa con cattive parole o con fatti, nel tempo che
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