Volume 4

Edizione Giuntina
    Galatea rapita dagli Dii marini. Fece anco Baldassarre, passato Cam-
    po di Fiore per andare a piazza Giudea, una facciata bellissima di
    terretta con prospettive mirabili, la quale fu fatta finire da un cubi-
    culario del Papa, et oggi è posseduta da Iacopo Strozzi fiorentino.
5   Similmente fece nella Pace una capella a messer Ferrando Ponzetti,
    che fu poi cardinale, all'entrata della chiesa a man manca, con istorie
    piccole del Testamento Vecchio e con alcune figure anco assai grandi;
    la quale opera, per cosa in fresco, è lavorata con molta diligenza.
    Ma molto più mostrò quanto valesse nella pittura e nella prospettiva
10   nel medesimo tempio vicino all'altar maggiore, dove fece per messer
    Filippo da Siena, cherico di camera, in una storia, quando la Nostra
    Donna salendo i gradi va al tempio, con molte figure degne di lode,
    come un gentiluomo vestito all'antica, il quale scavalcato d'un suo
    cavallo, porge, mentre i servidori l'aspettano, la limosina a
15   un povero tutto ignudo e meschinissimo, il quale si vede che con
    grande affetto gliela chiede. Sono anco in questo luogo casamenti
    varii et ornamenti bellissimi; et in questa opera, similmente lavorata
    in fresco, sono contrafatti ornamenti di stucco intorno intorno, che
    mostrano essere con campanelle grandi appiccati al muro, come fusse
20   una tavola dipinta a olio. E ne l'onoratissimo apparato che fece il
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Edizione Torrentiniana
    una Galatea rapita dagli Dei marini. Egli fece ancora, passato
    Campo di Fiore per andare a piazza Giudea, una facciata bellissima
    di terretta con prospettive mirabili, la quale fu fatta finire da un cubi-
    culario del Papa, et oggi è posseduta da Iacopo Strozzi fiorentino. E
25   similmente fece nella Pace una cappella a messer Ferrando Ponzetti,
    che fu poi cardinale, alla entrata della chiesa a man manca, con storie
    del Testamento Vecchio piccole: cosa in fresco lavorata con molta dili-
    genza. Ma molto più mostrò il valore della arte della pittura e la pro-
    spettiva nel medesimo tempio vicino allo altar maggiore, per messer
30   Filippo da Siena, cherico di camera, in una storia quando la Nostra
    Donna va al tempio, che sale i gradi; nella quale sono molte figure tutte
    degne di lode, come un gentiluomo vestito alla antica, il quale scavalcato
    d'un suo cavallo, mentre i servidori lo aspettano, mosso da compassione
    dà la elemosina ad un povero tutto ignudo e meschinissimo, il quale con
35   grande affetto gliela chiede. Sonovi casamenti varii et ornati bellissimi;
    e tal cosa fu lavorata in fresco e contrafatta con uno ornamento di
    stucco attorno, mostrando essere appiccata con campanelle grandi al mu-
    ro, che paresse una tavola a olio.
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