Volume 4

Edizione Giuntina
    starsi un mezzo giorno per volta astratto in considerazione, et
    arebbe voluto, come faceva dell'opere che zappavano ne l'orto, che
    egli non avesse mai fermo il pennello; e non gli bastando questo, se
    ne dolse col Duca, e tanto lo rinfocolò che fu costretto a mandar
5   per Lionardo e destramente sollecitarli l'opera, mostrando con buon
    modo che tutto faceva per l'importunità del priore. Lionardo, cono-
    scendo l'ingegno di quel principe esser acuto e discreto, volse (quel
    che non avea mai fatto con quel priore) discorrere col Duca larga-
    mente sopra di questo: gli ragionò assai de l'arte, e lo fece capace che
10   gl'ingegni elevati, talor che manco lavorano, più adoperano, cercan-
    do con la mente l'invenzioni e formandosi quelle perfette idee che
    poi esprimono e ritraggono le mani da quelle già concepute ne l'in-
    telletto; e gli soggiunse che ancor gli mancava due teste da fare,
    quella di Cristo, della quale non voleva cercare in terra e non poteva
15   tanto pensare che nella imaginazione gli paresse poter concipere
    quella bellezza e celeste grazia che dovette essere quella de la Divinità
    incarnata; gli mancava poi quella di Giuda, che anco gli metteva
    pensiero, non credendo potersi imaginare una forma da esprimere il
    volto di colui che, dopo tanti benefizii ricevuti, avessi avuto l'animo
20   sì fiero che si fussi risoluto di tradir il suo Signore e Creator del mon-
    do: pur che di questa seconda ne cercherebbe, ma che alla fine, non
    trovando meglio, non gli mancherebbe quella di quel priore tanto im-
    portuno et indiscreto. La qual cosa mosse il Duca maravigliosamente
    a riso, e disse che egli avea mille ragioni. E così il povero priore, con-
25   fuso, attese a sollecitare l'opera de l'orto e lasciò star Lionardo; il quale
    finì bene la testa del Giuda, che pare il vero ritratto del tradimento
    et inumanità. Quella di Cristo rimase, come si è detto, imperfetta.
    La nobiltà di questa pittura, sì per il componimento, sì per es-
    sere finita con una incomparabile diligenza, fece venir voglia al re
30   di Francia di condurla nel regno: onde tentò per ogni via se ci fussi
    stato architetti che con travate di legnami e di ferri l'avessino po-
    tuta armar di maniera che ella si fosse condotta salva, senza conside-
    rare a spesa che vi si fusse potuta fare, tanto la desiderava. Ma
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Edizione Torrentiniana
    La nobiltà di questa pittura, sì per il comp[on]imento, sì per essere finita
35   con una incomparabile diligenzia, fece venir voglia al re di Francia di
    condurla nel regno; onde tentò per ogni via se ci fussi stato architetti
    che con travate di legnami e di ferri l'avessino potuta armare di maniera
    che ella si fosse condotta salva, senza considerare a spesa che vi si fusse
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