Volume 4

Edizione Giuntina
    e del cornicione che va di fuori intorno al palazzo, che conosciuta
    l'eccellenza di quell'ingegno, volle che poi il tutto passasse per le
    sue mani, servendosi sempre poi di lui. Fecevi dunque il Cronaca,
    oltra la bellezza di fuori con ordine toscano, in cima una cornice co-
5   rintia molto magnifica, che è per fine del tetto; della quale la metà al
    presente si vede finita con tanta singolar grazia che non vi si può
    apporre né si può più bella disiderare. Questa cornice fu ritratta dal
    Cronaca e tolta e misurata apunto in Roma da una antica che
    si truova a Spogliacristo, la quale, fra molte che ne sono in quella
10   città, è tenuta bellissima. Bene è vero ch'ella fu dal Cronaca ringran-
    dita a proporzione del palazzo, acciò facesse proporzionato fine et an-
    che, col suo ag[g]etto, tetto a quel palazzo: e così l'ingegno del Cro-
    naca seppe servirsi delle cose d'altri e farle quasi diventar sue; il che
    non riesce a molti, perché il fatto sta non in aver solamente ritratti
15   e disegni di cose belle, ma in saperle accommodare secondo che è
    quello a che hanno a servire, con grazia, misura, proporzione e con-
    venienza. Ma quanto fu e sarà sempre lodata questa cornice del Cro-
    naca, tanto fu biasimata quella che fece nella medesima città al pa-
    lazzo de' Bartolini Baccio d'Agnolo, il quale pose sopra una facciata
20   piccola e gentile di membra, per imitare il Cronaca, una gran cornice
    antica misurata apunto dal frontespizio di Montecavallo: ma tornò
    tanto male, per non avere saputo con giudizio accommodarla, che
    non potrebbe star peggio, e pare sopra un capo piccino una gran
    berretta. Non basta agl'artefici, come molti dicono, fatto ch'egli han-
25   no l'opere, scusarsi con dire: elle sono misurate apunto dall'antico
    e sono cavate da buoni maestri, attesoché il buon giudizio e l'occhio
    più giuoca in tutte le cose che non fa la misura de le seste.
    Il Cronaca dunque condusse la detta cornice con grande arte in-
    sino al mezzo intorno intorno a quel palazzo col dentello et uovolo,
30   e da due bande la finì tutta, contrapesando le pietre in modo, perché
    venissino bilicate e legate, che non si può veder cosa murata meglio
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Edizione Torrentiniana
    da lui del cortile e del cornicione che va di fuori intorno al palazzo, che
    conoscuta la eccellenzia di quello ingegno, volle che tutto si governasse
    per le sue mani, e servissi da indi innanzi sempre di lui. Fecevi dunque
35   il Cronaca, oltra la bellezza di fuori con ordine toscano, in cima una
    cornice corintia molto magnifica, ch'è per fine del tetto; della quale la
    metà al presente si vede finita, e con tanto singular grazia e garbo all'oc-
    chio si mostra, che desiderando apporgli menda, nessuna non vi si può mostrare.
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