Volume 4

Edizione Giuntina
    E poté in lui talmente la voglia di farsi eccellente in tale
    arte, che ancora che ei fosse di età di cinquanta anni, migliorò
    di cosa in cosa, di modo che mostrò non meno conoscere et intendere
    il bello che in opera dilettarsi contrafare il buono. Figurò i principî
5   del Testamento Nuovo, come nelle tre grandi il principio del Vec-
    chio aveva fatto: onde per questa cagione voglio credere che ogni
    ingegno che abbia volontà di pervenire a la perfezzione, possa pas-
    sare, volendo affaticarsi, il termine d'ogni scienza. Egli si spaurì bene
    nel principio di quelle per la grandezza e per non aver più fatto: il
10   che fu cagione ch'egli mandò a Roma per maestro Giovanni Fran-
    zese miniatore, il quale venendo in Arezzo fece in fresco sopra
    Santo Antonio uno arco con un Cristo, e nella Compagnia il segno
    che si porta a processione, che gli furono fatti lavorare dal Priore,
    et egli molto diligentemente gli condusse.
15   In questo medesimo tempo fece alla chiesa di San Francesco l'oc-
    chio della chiesa nella facciata dinanzi, opera grande, nel quale finse
    il Papa nel consistoro e la residenza de' cardinali, dove San France-
    sco porta le rose di gennaio e per la confermazione della Regola va
    a Roma; nella quale opera mostrò quanto egli de componimenti s'intendesse,
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Edizione Torrentiniana
20   la altezza grandissime. E poté in lui talmente la voglia di farsi eccellente
    in tale arte, che ancora che e' fosse di età di L anni, migliorò di cosa in
    cosa, di modo che mostrò non meno conoscere et intendere il bello che in
    opera dilettarsi di contrafare il buono, come ne fa fede una ultima volta
    piccola da basso, lavorata da lui con pratica, con disegno e con intelli-
25   genza, nella quale figurò i principî del Testamento Nuovo, come nelle
    tre grandi il principio del Vecchio aveva fatto: onde per questa cagione
    voglio credere che ogni ingegno che abbia volontà di pervenire a la per-
    fezzione, possa passare, volendo affaticarsi, il termine d'ogni scienza.
    Egli si spaurì bene nel principio di quelle per la grandezza e per
30   non aver più fatto: il che fu cagione ch'egli mandò a Roma per maestro
    Giovanni Franzese miniatore, il quale venendo in Arezzo fece in fresco
    sopra Santo Antonio uno arco con un Cristo, e nella Compagnia il se-
    gno che portano quegli in processione, che gli furono fatti lavorare dal
    Priore, et egli molto diligentemente gli condusse.
35   In questo medesimo tempo fece alla chiesa di San Francesco l'occhio
    della chiesa nella facciata dinanzi, opera grande, nel quale finse il Papa
    nel consistorio e la residenza de' cardinali, dove San Francesco porta le
    rose di gennaio e per la confermazione della Regola va a Roma; nella
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