Volume 4

Edizione Giuntina
    forza et insieme anche dolcezza, non fussino da tenere in pregio;
    e perché conosceva che elle non si potevon fare uscir del piano senza
    ombre - le quali avendo troppa oscurità restano coperte, e se son dolci
    non hanno forza -, egli arebbe voluto agiugnere con la dolcezza un
5   certo modo di lavorare che l'arte fino allora non gli pareva che avesse
    fatto a suo modo: onde, perché se gli porse occasione in questa opera
    di ciò fare, si mise a far perciò fatiche straordinarie, le quali si cono-
    scono in uno Dio Padre che è in aria et in alcuni putti, che sono molto
    rilevati dalla tavola per uno campo scuro d'una prospettiva che egli
10   vi fece, col cielo d'una volta intagliata a mezza botte, che girando gli
    archi di quella e diminuendo le linee al punto, va di maniera
    indentro che pare di rilievo; oltra che vi sono alcuni Angeli che vo-
    lano spargendo fiori, molto graziosi. Questa opera fu disfatta e ri-
    fatta da Mariotto innanzi che la conducesse al suo fine più volte,
15   scambiando ora il colorito o più chiaro o più scuro, e talora più vivace
    et acceso et ora meno; ma non si satisfacendo a suo modo, né gli
    parendo avere agiunto con la mano ai pensieri dell'intelletto, arebbe
    voluto trovare un bianco che fusse stato più fiero della biac[c]a: dove
    egli si mise a purgarla per poter lumeggiare in su i maggior' chiari a
20   modo suo. Nientedimeno, conosciuto non poter far quello con l'arte
    che comprende in sé l'ingegno et intelligenzia umana, si contentò
    di quello che avea fatto, poi che non agiugneva a quel che non si
    poteva fare; e ne conseguì fra gli artefici di questa opera lode et
    onore, con credere ancora di cavarne per mezzo di queste fatiche
25   da e' padroni molto più utile che non fece, intravenendo discordia
    fra quegli che la facevano fare e Mariotto. Ma Pietro Perugino, al-
    lora vecchio, Ridolfo Ghirlandaio e Francesco Granacci la stimarono,
    e d'accordo il prezzo di essa opera insieme acconciarono. Fece in
    San Brancazio di Fiorenza in un mezzo tondo la Visitazione di Nostra
30   Donna; similmente in Santa Trinita lavorò in una tavola la Nostra
    Donna, San Girolamo e San Zanobi con diligenza, per Zanobi del
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Edizione Torrentiniana
    a suo modo; fecevi alcuni Angeli che volano e fanciulli bellissimi:
    et intravenendo discordia fra quegli che la facevano fare e Mariotto,
    Pietro Perugino, allora vecchio, Ridolfo Ghirlandaio e Francesco Gra-
35   nacci la stimarono, e d'accordo il prezzo di essa opera insieme acconcia-
    rono. Fece in San Brancazio di Fiorenza in un quadrotto in un mez[z]o
    tondo la Visitazione di Nostra Donna; similmente in Santa Trinita
    lavorò in una tavola la Nostra Donna, San Girolamo e San Zanobi
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