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di mani e di volto molto proprio e vivace, oltre ch'egli con uno |
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affetto molto bello intagliò i suoi servi che a piè del monte con uno asino |
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spettano Abraam che sacrificava il figliuolo; il quale ignudo in su l'altare, |
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il padre con il braccio in alto cerca far l'obbedienzia: è impedito da |
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l'Angelo, che con una mano lo ritiene e con l'altra accenna dove è il |
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mont[on]e da far sacrifizio e libera Isac da la morte: storia veramente |
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viva per le bellissime parti, ciascheduna per sé, vedendo tanta perfezzione |
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nelle membra rustiche de' servi a comparazione delle delicate d'Isac, |
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dove non pare che sia colpo che non sia con una discrezione et arte |
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grandissima. Mostrò avanzar sempre se medesmo Lorenzo di mano in |
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mano in quest'opera, e massime nelle difficultà dove erano casamenti, |
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come in questa, quando nasce [a] Isaac Iacob et Esaù, o dove Esaù che |
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caccia per far la voluntà del padre, et Iacob amaestrato da Rebecca |
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porge il cavretto cotto avendo la pelle intorno al collo, e cercato da Isac, |
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il quale gli dà la benedizzione. Nella quale storia sono cani bellissimi |
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e naturali, oltra le figure che fanno quello effetto istesso che Iacob et |
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Isac e Rebecca nelli lor fatti quando eron vivi. |
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Inanimito Lorenzo per lo studio dell'arte, che di continuo la faceva |
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più facile, tentava lo ingegno suo in cose più artifiziose e difficili; faccendo |