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numero delle quali è venti, e tutte bellissime: come uno Sansone |
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ignudo che, abbracciato una colonna, con una mascella in mano, |
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mostra quella perfezzione che maggior può mostrare cosa fatta nel |
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tempo degli antichi ne' loro Ercoli, o di bronzi o di marmi; e come |
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fa testimonio un Iosuè, il quale in atto di locuzione par che parli |
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allo esercito, oltra molti Profeti e Sibille adorni l'uno e l'altro in varie |
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maniere di panni per il dosso e di acconciature di capo, di capegli |
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et altri ornamenti; oltra dodici figure che sono a ghiacere nelle nic- |
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chie che ricingono l'ornamento delle storie per il traverso, faccendo |
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in sulle crociere delle cantonate, in certi tondi, teste di femmine e di |
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giovani e di vecchi in numero trentaquat[t]ro; fra le quali, nel mez[z]o |
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di detta porta, vicino al nome suo intagliato in essa, è ritratto Barto- |
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luccio suo padre, ch'è quel più vecchio, et il più giovane è esso Loren- |
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zo suo figliuolo, maestro di tutta l'opera: oltra a infiniti fogliami e |
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cornici et altri ornamenti fatti con grandissima maestria. |
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Le storie che sono in detta porta sono del Testamento Vecchio; e |
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nella prima è la creazione di Adamo e di Eva sua donna, quali sono per- |
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fettissimamente condotti, vedendosi che Lorenzo ha fatto che sieno di |
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membra più begli che egli ha possuto, volendo mostrare che, come quel- |
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li di mano di Dio furono le più belle figure che mai fussero fatte, così |