Volume 3

Edizione Giuntina
    dello Spirito Santo, dove sono attenzioni et attitudini dolcissime in
    coloro che lo ricevono. E fu condotto questo lavoro a quella fine e
    perfezzione, senza rispiarmo alcuno di fatiche e di tempo, che possa
    darsi a opera di metallo, considerando che le membra degli ignudi
5   hanno tutte le parti bellissime, et i panni, ancora che tenessino un
    poco dello andare vecchio di verso Giotto, vi è dentro nondimeno un
    tutto che va inverso la maniera de' moderni, e si reca in quella gran-
    dezza di figure una certa grazia molto leggiadra. E nel vero i com-
    ponimenti di ciascuna storia sono tanto ordinati e bene spartiti ch'e'
10   meritò conseguire quella lode, e maggiore, che da principio gli aveva
    data Filippo. E così fu onoratissimamente fra i suoi cittadini ricono-
    sciuto, e da loro e dagli artefici terrazzani e forestieri sommamente
    lodato. Costò questa opera fra gli ornamenti di fuori, che son pur di
    metallo et intagliatovi festoni di frutti et animali, ventiduamila fio-
15   rini, e pesò la porta di metallo trentaquattro migliaia di libbre.
    Finita questa opera, parve a' Consoli dell'Arte de' Mercatanti es-
    ser serviti molto bene, e per le lode dateli da ognuno deliberarono
    che facesse Lorenzo in un pilastro fuor d'Orsanmichele in una di
    quelle nicchie - ch'è quella ch'è vòlta fra i Cimatori - una statua di
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Edizione Torrentiniana
20   nello ultimo vano è la venuta dello Spirito Santo, dove sono attenzioni et
    attitudini dolcissime in coloro che lo ricevono. E fu condotto questo
    lavoro a quella fine e perfezzione, senza rispiarmo di fatiche e di tempo,
    che può darsi a opera di metallo, considerando che le membra degli ignu-
    di hanno tutte le parti bellissime, et i panni, ancora che tenessino un poco
25   dello andare vecchio di verso Giotto, vi è dentro un tutto che va inverso
    la maniera de' moderni, e si reca in quella grandezza di figure una certa
    grazia molto leggiadra. E nel vero i componimenti di ciascuna storia sono
    tanto ordinati e bene spartiti ch'e' meritò conseguire quella lode, e maggio-
    re, che da principio gli aveva data Filippo. E così fu onoratissimamente
30   fra i suoi cittadini riconosciuto, e da loro e dagli artefici terrazzani e fo-
    restieri sommamente lodato. Costò questa opera fra gli ornamenti di fuori,
    che son pur di metallo et intagliatovi festoni di frutti et animali, XXII
    mila fiorini, e pesò la porta di metallo XXXIIII migliaia di libbre.
    Finita questa opera, parve a' Consoli dell'Arte de' Mercatanti essere
35   serviti molto bene, e per le lode dateli da ognuno deliberarono che facesse
    Lorenzo in un pilastro fuori di Orsanmichele in una di quelle nicchie
    ch'è quella ch'è vòlta fra i Cimatori- una statua di bronzo di quattro
    braccia e mezzo in memoria di San Giovàne Batista, la quale egli principiò,
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