Volume 3

Edizione Giuntina
    et in essa con tanta fatica e con tanta arte e diligenza lavorò i mor-
    ti, la tempesta, il furore de' venti, i lampi delle saette, il troncar
    degl'alberi e la paura degli uomini, che più non si può dire; et in
    iscorto fece in prospettiva un morto al quale un corbo gli cava gli
5   occhi, et un putto annegato, che per aver il corpo pien d'acqua fa
    di quello un arco grandissimo. Dimostrovvi ancora varii affetti uma-
    ni, come il poco timore dell'acqua in due che a cavallo combattono, e
    l'estrema paura del morire in una femina et in un maschio che sono a
    cavallo in sun una bufola, la quale per le parti di dreto empiendosi
10   d'acqua, fa disperare in tutto coloro di poter salvarsi: opera tutta di
    tanta bontà et eccellenza che gli acquistò grandissima fama. Diminuì
    le figure ancora per via di linee in prospettiva, e fece mazzocchî et
    altre cose in tal opra certo bellissime. Sotto questa storia dipinse
    ancora l'inebriazione di Noè, col dispregio di Cam suo figliuolo - nel
15   quale ritrasse Dello pittore e scultore fiorentino suo amico -, e Sem
    e Iafet altri suoi figliuoli che lo ricuoprono, mostrando esso le sue
    vergogne. Fece quivi parimente in prospettiva una botte che gira
    per ogni lato, cosa tenuta molto bella, e così una pergola piena d'uva,
    i cui legnami di piane squadrate vanno diminuendo al punto; ma
20   ingannossi, perché il diminuire del piano di sotto, dove posano i
    piedi le figure, va con le linee della pergola, e la botte non va con le
    medesime linee che sfuggano: onde mi sono maravigliato assai che un
    tanto accurato e diligente facesse un errore così notabile. Fecevi
    anco il sagrifizio con l'arca aperta, tirata in prospettiva, con gl'ordini
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Edizione Torrentiniana
25   alberi e la paura degli uomini, et in iscorti le figure in prospettiva: come una
    morta, che il corbo le cava gli occhi, et un putto annegato, che per avere il
    corpo pieno d'acqua fa di quello uno arco grandissimo . Dimostrovvi ancora
    varii effetti, come il poco timore de l'acqua in due che a cavallo combattono,
    e la somma paura del morire in una femmina et in un maschio che sono a ca-
30   vallo in su una bufola, la quale per le parti di dietro empiendosi di acqua,
    fa disperare in tutto coloro di poter salvarsi più oltre: opera tutta di bontà
    e d'eccellenza infinita che gli acquistò grandissima fama. Diminuì le figure
    ancora per via di linee in prospettiva, e fece mazzocchî et altre cose in
    tale opra certo bellissime. Sotto questa storia dipinse ancora la inebria-
35   zione di Noè, col dispregio di Cam suo figliuolo, e con la pietà di Sem e
    di Iafet che lo ricuoprono, mostrando esso le sue vergogne. Quivi fece egli
    in prospettiva una botte che gira per ogni lato: cosa tenuta molto bella;
    fece il sacrificio con l'arca aperta, et infiniti animali; e tanta morbidezza
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