20 |
|
rompono il canto vivo della volta, et in essa i quattro Evangelisti: cosa te- |
|
|
nuta bella e difficile; per che Paulo in quella professione fu stimato ingenio- |
|
|
so e valente. Lavorò in San Miniato in Monte fuor di Fiorenza un chiostro |
|
|
di verde-terra, e parte colorito, con la vita de' Santi Padri, et in quegli |
|
|
non osservò molta unione di far d'un solo colore, come si debbono fare, le |
25 |
|
storie - delle quali fece i campi az[z]urri, le città di color rosso e gli edi- |
|
|
fici mescolò secondo che gli parve -, perché le cose che si contrafanno di |
|
|
pietra non possono né debbono essere tinte d'altro colore. Dicesi che |
|
|
mentre Paulo lavorava questa opra, uno abbate ch'era allora in quel |
|
|
luogo gli faceva mangiar molto formaggio; per il che essendogli venuto |
30 |
|
a noia, deliberò Paulo, come timido ch'egli era, di non venire a l'opera per |
|
|
lavorarci più. Laonde, fatto cercare dallo abbate, quando sentiva |
|
|
domandarsi da' frati, non voleva mai essere in casa; e se per avventura |
|
|
alcune coppie di quello Ordine scontrava per Fiorenza, si dava a correre |
|
|
quanto più poteva, da essi fuggendo. Per il che due di loro più curiosi e |
35 |
|
più giovani di lui, lo raggiunsero un giorno e gli domandorono per qual |
|
|
cagione egli non tornava a finire l'opra al monistero, e perché, veggendo |
|
|
frati, si fuggisse da quegli. Paulo rispose loro: «Voi m'avete ruinato, |
|
|
ché non solo fuggo da voi, ma non posso ancora praticare né passare dove |