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riputazione e pregio grandissimo, cominciarono i mercanti a fare |
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incetta di quelle et a mandarle fuori in diversi paesi con molto loro |
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utile e guadagno. Lavorò alle Donne di S. Chiara in una tavola un |
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Cristo morto, con sì vago colorito e nuovo e che fece credere agl'ar- |
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tefici d'avere a essere maraviglioso et eccellente. Veggonsi in questa |
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opera alcune bellissime teste di vecchi, e similmente certe Marie che, |
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restate di piagnere, considerano il morto con ammirazione et amore |
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straordinario; oltre che vi fece un paese che fu tenuto allora bellis- |
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simo, per non si esser ancora veduto il vero modo di fargli come si |
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è veduto poi. Dicesi che Francesco del Pugliese volle dare alle dette |
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monache tre volte tanti danari quanti elle avevano pagato a Pietro e |
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farne far loro una simile a quella di mano propria del medesimo, e |
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che elle non vollono acconsentire, perché Pietro disse che non cre- |
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deva poter quella paragonare. Erano anco fuor della Porta a Pinti, |
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nel convento de' Frati Gesuati, molte cose di man di Pietro; ma |
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perché oggi la detta chiesa e convento sono rovinati, non voglio che |
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mi paia fatica con questa occasione, prima che io più oltre in questa |
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Vita proceda, dirne alcune poche cose. |
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Questa chiesa dunque, la quale fu architettura d'Antonio di Gior- |
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gio da Settignano, era longa braccia quaranta e larga venti. A sommo, |
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per quattro scaglioni overo gradi, si saliva a un piano di braccia sei, |
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sopra il qual era l'altar maggiore con molti ornamenti di pietre intagliate, |