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picciola cappella che è in detto luogo; la quale con diligenza e con |
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amore lavorò così minutamente che e la volta e le mura paiono più |
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tosto cosa miniata che dipintura, e le maggiori figure che vi sieno |
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sono sopra l'altare, le quali egli fece in fresco come l'altre, e sono |
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S. Giovanni che battezza Cristo, et intorno sono popoli che spoglian- |
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dosi fanno segno di volersi battezzare. E fra gl'altri vi è uno, che vo- |
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lendosi cavare una calza appiccata per il sudore alla gamba, se la cava |
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a rovescio attraversandola all'altro stinco, con tanta forza e disagio che |
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l'una e l'altro gli appare manifestamente nel viso; la qual cosa capric- |
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ciosa recò, a chi la vide in quei tempi, maraviglia. Dicesi che il detto Pa- |
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pa per le molte occupazioni che aveva non dava così spesso danari al |
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Mantegna come egli arebbe avuto bisogno, e che perciò nel dipignere |
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in quel lavoro alcune Virtù di terretta, fra l'altre vi fece la Discrezio- |
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ne. Onde andato un giorno il Papa a vedere l'opra, dimandò Andrea |
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che figura fusse quella; a che rispose Andrea: «Ell'è la Discrezione». |
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Soggiunse il Pontefice: «Se tu vuoi che ella sia bene accompagnata, |
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falle a canto la Pacienza». Intese il dipintore quello che per ciò voleva |
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dire il Santo Padre, e mai più fece motto. Finita l'opera, il Pa- |
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pa con onorevoli premii e molto favore lo rimandò al Duca. |