Volume 3

Edizione Giuntina
    Et è certo una maraviglia, che, essendo la cosa allora molto difficile e
    bisognando avere molti avvertimenti nel cuocere la terra, che Luca
    conducesse questi lavori a tanta perfezzione che così la volta come il
    pavimento paiono, non di molti, ma d'un pezzo solo. La fama delle
5   quali opere spargendosi non pure per Italia, ma per tutta l'Europa,
    erano tanti coloro che ne volevano, che i mercatanti fiorentini, fa-
    cendo continuamente lavorare a Luca con suo molto utile, ne manda-
    vano per tutto il mondo.
    E perché egli solo non poteva al tutto suplire, levò dallo scarpello
10   Ottaviano et Agostino suoi fratelli e gli mise a fare di questi lavori, nei
    quali egli insieme con esso loro guadagnavano molto più che insino al-
    lora con lo scarpello fatto non avevano; perciò che, oltre all'opere che
    di loro furono in Francia et in Ispagna mandate, lavorarono an-
    cora molte cose in Toscana, e particularmente al detto Piero de' Medi-
15   ci, nella chiesa di S. Miniato a Monte, la volta della capella di mar-
    mo che posa sopra quattro colonne nel mezzo della chiesa, facendovi
    un partimento d'ottangoli bellissimo. Ma il più notabile lavoro che in
    questo genere uscisse delle mani loro fu, nella medesima chiesa, la
    volta della capella di S. Iacopo, dove è sotter[r]ato il cardinale di Porto-
20   gallo; nella quale, se bene è senza spigoli, fecero in quattro tondi ne'
    cantoni i quattro Evangelisti, e nel mezzo della volta in un tondo lo Spi-
    rito Santo, rimpiendo il resto de' vani a scaglie che girano secondo la
    volta e diminuiscono a poco a poco insino al centro, di maniera che non
    si può in quel genere veder meglio, né cosa murata e commessa con più
25   diligenza di questa. Nella chiesa poi di S. Piero Buonconsiglio, sotto
    Mercato Vecchio, fece in un archetto sopra la porta la Nostra Donna
    con alcuni Angeli intorno molto vivaci; e sopra una porta d'una
    chiesina vicina a S. Pier Maggiore, in un mezzo tondo, un'altra Madonna
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Edizione Torrentiniana
    Lavorò ancora alla chiesa di San Piero Buonconsiglio, sotto Mercato
30   Vecchio, sopra la porta uno archetto dentrovi una Nostra Donna
    con Angeli intorno; e sopra la porta pure d'una chiesina vicina a
    San Piero Maggiore, in un mez[z]o tondo, fece de' medesimi invetriati
    una Nostra Donna similmente, con alcun' Angeli intorno di quella:
    cose che di quella materia sono tenute molto belle dagli artefici. Simil-
35   mente nel capitolo de' Pazzi in Santa Croce per ordine di Pippo di
    ser Brunellesco fece tutti gli invetriati, sì di figure come di altre cose,
    che si veggono e dentro e fuori in detto edifizio. E così alla cappella di
    San Iacopo in San Miniato fuori di Fiorenza in sul Monte, per la
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