Volume 3

Edizione Giuntina
    forare la detta colonna per farvi la scala e l'entrata al pergamo, essi
    non volevano, dubitando che ella non si indebolisse tanto col vacuo
    della salita che il peso non la sforzasse con gran rovina d'una parte di
    quel tempio; ma avendo dato sicurtà il Mellino che l'opera si finirebbe
5   senza alcun danno della chiesa, finalmente furono contenti. Onde
    avendo Benedetto sprangato di fuori con fasce di bronzo la colonna,
    cioè quella parte che dal pergamo in giù è ricoperta di pietra
    forte, fece dentro la scala per salire al pergamo; e tanto quanto egli
    la bucò di dentro, l'ingrossò di fuora con detta pietra forte in quella
10   maniera che si vede; e con stupore di chiunche la vede condusse
    questa opera a perfezzione, mostrando in ciascuna parte et in tutta
    insieme quella maggior bontà che può in simil opera desiderarsi. Af-
    fermano molti che Filippo Strozzi il Vecchio, volendo fare il suo
    palazzo, ne volle il parere di Benedetto che gliene fece un modello,
15   e che secondo quello fu cominciato, se bene fu seguitato poi e finito
    dal Cronaca, morto esso Benedetto. Il quale avendosi acquistato da
    vivere, dopo le cose dette non volle fare altro lavoro di marmo; so-
    lamente finì in S. Trinita la S. Maria Madalena stata cominciata da
    Disiderio da Settignano, e fece il Crucifisso che è sopra l'altare di
20   S. Maria del Fiore, et alcuni altri simili.
    Quanto all'architettura, ancora ch'e' mettesse mano a poche cose,
    in quelle nondimeno non dimostrò manco giudizio che nella scultura,
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Edizione Torrentiniana
    volevano consentire, perché dubbitavano d'indebolirla col vacuo della
    salita e che il detto peso non la sforzasse, sì che ruinasse il tempio; per il
25   che diede loro securtà che finirebbe l'opra senza alcun danno della chiesa.
    Onde sprangò di fasce di bronzo di fuori la colonna, che è ricoperta dal
    pergamo in giù di pietra forte; e la scala di dentro per salirvi tanto
    quanto egli bucò per farla, di fuora ingrossò detto lavoro di quella pietra;
    e quello con stupore di chi lo vede al presente a perfezzione ridusse,
30   mostrando nella piccolezza delle figure di detta opra la bontà e la
    vivezza che i rari mostrano nelle grandi.
    Dicesi che Filippo Strozzi Vecchio, volendo fare il palazzo suo, ne
    prese parere con Benedetto, e che egli ne fece un modello in sul quale
    si cominciò lo edifizio, che fu poi finito dal Cronaca per la morte di esso
35   Benedetto. Il quale avendosi acquistato modo di vivere, poche altre opere
    volse far poi; né più lavorò di marmo, ma finì in Santa Trinita una San-
    ta Maria Maddalena cominciata da Desiderio da Settignano; e fece an-
    cora il Crocifisso che è sopra lo altare di Santa Maria del Fiore, et alcuno
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