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e la troppa diligenza alcuna fiata toglia la forza et il sapere a coloro |
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che non sanno mai levare le mani dall'opera che fanno. E chi sa che |
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l'arti del disegno, per non dir la pittura solamente, sono alla poesia |
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simili, sa ancora che come le poesie dettate dal furore poetico sono le |
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vere e le buone e migliori che le stentate, così l'opere degli uomini |
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eccellenti nell'arti del disegno sono migliori quando sono fatte a un |
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tratto dalla forza di quel furore che quando si vanno ghiribizzando a |
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poco a poco con istento e con fatica; e chi ha da principio, come si |
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dee avere, nella idea quello che vuol fare, camina sempre risoluto alla |
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perfezzione con molta agevolezza. Tuttavia, perché gl'ingegni non |
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sono tutti d'una stampa, sono alcuni ancora, ma rari, che non fanno |
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bene se non adagio, e per tacere de' pittori, fra i poeti si dice che il |
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reverendissimo e dottissimo Bembo penò talora a fare un sonetto |
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molti mesi e forse anni, se a coloro si può creder che l'affermano: |
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il che non è gran fatto che avvenga alcuna volta ad alcuni uomini |
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delle nostre arti; ma per lo più è la regola in contrario, come si è detto |
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di sopra: comeché il volgo migliore giudichi una certa delicatezza |
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esteriore et apparente, che poi manca nelle cose essenziali ricoperte |
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dalla diligenza, che il buono fatto con ragione e giudizio, ma non |
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così di fuori ripulito e lisciato. |
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Ma per tornare a Luca, finita la detta opera che piacque molto, gli |
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fu allogata la porta di bronzo della detta sagrestia, nella quale scom- |
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partì in dieci quadri, cioè in cinque per parte, con fare in ogni qua- |
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dratura delle cantonate, nell'ornamento, una testa d'uomo; et in |
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ciascuna testa variò, facendovi giovani, vecchi, di mezza età, e chi |
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con la barba e chi raso, et insomma in diversi modi tutti belli in quel |
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genere, onde il telaio di quell'opera ne restò ornatissimo. Nelle storie |
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poi de' quadri fece, per cominciarmi di sopra, la Madonna col Fi- |
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gliuolo in braccio con bellissima grazia, e nell'altro Iesù Cristo |
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che esce del sepolcro; di sotto a questi, in ciascuno dei primi quattro |
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quadri, è una figura, cioè un Evangelista, e sotto questi i quattro |
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Dottori della chiesa che in varie attitudini scrivono; e tutto questo |
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lavoro è tanto pulito e netto che è una maraviglia, e fa conoscere che |
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molto giovò a Luca essere stato orefice. |
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Ma perché, fatto egli conto dopo queste opere di quanto gli fusse ve- |
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nuto nelle mani e del tempo che in farle aveva speso, conobbe che po- |
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chissimo aveva avanzato e che la fatica era stata grandissima, si risolvet- |
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te di lasciare il marmo et il bronzo e vedere se maggior frutto potesse |
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altronde cavare. Per che, considerando che la terra si lavorava agevol- |
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mente e con poca fatica, e che mancava solo trovare un modo mediante |