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Finiguerra, il quale ebbe nome strasordinario, e meritamente, ché |
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per lavorare di bulino e fare di niello non si era veduto mai chi, in |
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piccoli o grandi spazii, facesse tanto numero di figure quante ne fa- |
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ceva egli, sì come lo dimostrano ancora certe paci lavorate da lui in |
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S. Giovanni di Fiorenza con istorie minutissime de la Passione di |
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Cristo. Costui disegnò benissimo e assai, e nel libro nostro v'è di- |
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molte carte di vestiti, ignudi e di storie disegnate d'aquerello. A |
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concorrenza di costui fece Antonio alcune istorie, dove lo paragonò |
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nella diligenzia e superollo nel disegno. Per la qual cosa i Consoli |
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dell'Arte de' Mercatanti, vedendo la eccellenzia di Antonio, deli- |
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berarono tra loro che avendosi a fare di argento alcune istorie nello |
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altare di S. Giovanni, sì come da varii maestri in diversi tempi sem- |
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pre era stato usanza di fare, che Antonio ancora ne lavorasse. E |
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così fu fatto; e riuscirono queste sue cose tanto eccellenti, che elle |
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si conoscono fra tutte l'altre per le megliori: e furono la cena d'Erode |
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et il ballo d'Erodiana; ma sopra tutto fu bellissimo il S. Giovanni |
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che è nel mezzo dell'altare, tutto di cesello e opera molto lodata. Per |
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il che gli allogarono i detti Consoli i candillieri de l'argento, di brac- |
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cia tre l'uno, e la croce a proporzione, dove egli lavorò tanta roba |
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d'intaglio e la condusse a tanta perfezzione, che e da' forestieri e da' |
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terrazzani sempre è stata tenuta cosa maravigliosa. Durò in questo |