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Erode col ballo di Erodiana, con infinità di servi che fanno diversi aiuti |
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in quella storia, oltra la grandezza di uno edifizio tirato in prospettiva, |
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che mostra, come nell'altre cose, apertamente la virtù di Domenico insieme |
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con le dette pitture. Condusse a tempera la tavola isolata tutta, e le |
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altre figure che sono ne' sei quadri; ché oltre alla Nostra Donna che |
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siede in aria col Figliuolo in collo e gli altri Santi che gli sono intorno, |
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oltra il San Lorenzo et il Santo Stefano che sono interamente vivi, vi è il |
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San Vincenzio et il San Pietro martire, che non li manca se non la |
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parola. Vero è che di questa tavola ne rimase imperfetta una parte |
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mediante la morte sua; per il che, avendo egli già tiratola tanto innanzi |
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che e' non le mancava altro che il finire certe figure dalla banda di dietro, |
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dove è la Resurressione di Cristo, e tre figure che sono in que' quadri, |
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finirono poi il tutto Benedetto e Davitte Ghirlandai suoi frategli. Questa |
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cappella fu tenuta cosa bellissima, grande, garbata e vaga per la vi- |
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vacità de' colori, per la pratica e pulitezza del maneggiargli nel muro |
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e per il poco ritoccargli a secco, oltra la invenzione e collocazione delle |
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cose; e certamente ne merita Domenico lode grandissima per ogni conto, |
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e massime per la vivezza delle teste, le quali per essere ritratte di naturale |
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rappresentano a chi verrà le vivissime effigie di molte persone segnalate. |