|
|
d'aver ucciso il padre e la madre. Similmente in una cappella |
|
|
poco di sotto è di sua mano un portello che soleva stare a un organo |
|
|
vecchio, nel quale è dipinto un San Michele, tenuto cosa maravi- |
|
|
gliosa, et in braccio d'una donna un putto fasciato che par vivo. |
5 |
|
Fece in Arezzo alle Monache delle Murate la cappella dell'altar |
|
|
maggiore, pittura certo molto lodata; et al Monte Sansavino un |
|
|
tabernacolo dirimpetto al palazzo del cardinale di Monte, che fu |
|
|
tenuto bellissimo; et al Borgo Sansepolcro, dove è oggi il Vescovado |
|
|
fece una cappella che gli arrecò lode et utile grandissimo. |
10 |
|
Fu don Clemente persona che ebbe l'ingegno atto a tutte le cose, |
|
|
et oltre all'essere gran musico fece organi di piombo di sua mano; |
|
|
et in San Domenico ne fece uno di cartone, che si è sempre mante- |
|
|
nuto dolce e buono. Et in San Clemente n'era un altro pur di sua |
|
|
mano, il quale era in alto et aveva la tastatura da basso al pian del |
15 |
|
coro; e certo con bella considerazione, perché avendo secondo la |
|
|
qualità del luogo pochi monaci, voleva che l'organista cantasse e |
|
|
sonasse. E perché questo Abbate amava la sua religione, come vero |
|
|
ministro e non dissipatore delle cose di Dio bonificò molto quel |
|
|
luogo di muraglie e di pitture, e particolarmente rifece la capella |
20 |
|
maggiore della sua chiesa e quella tutta dipinse; et in due nicchie che |