Volume 3

Edizione Giuntina
    Ercole con grandissimo studio cercò di farle tanto differenti l'una
    dall'altra che non si somigliassino in cosa alcuna. Sonovi anche al-
    cune figure che, scoppiando di dolore nel pianto, assai chiaramente
    dimostrano quanto egli cercasse di imitare il vero. Èvvi lo sveni-
5   mento della Madonna, ch'è pietosissimo; ma molto più sono le Marie
    verso di lei, perché si veggiono tutte compassionevoli, e nell'aspetto
    tanto piene di dolore quanto appena è possibile imaginarsi nel vedersi
    morte inanzi le più care cose che altri abbia e stare in perdita delle
    seconde. Tra l'altre cose notabili ancora che vi sono, vi è un Longino
10   a cavallo sopra una bestia secca in iscorto, che ha rilievo grandissimo;
    et in lui si conosce la impietà nell'avere aperto il costato di Cristo
    e la penitenza e conversione nel trovarsi ralluminato. Similmente in
    strana attitudine figurò alcuni soldati che si giuocano la veste di Cri-
    sto, con modi biz[z]arri di volti et abbigliamenti di vestiti. Sono anco
15   ben fatti e con belle invenzioni i ladroni che sono in croce. E perché
    si dilettò Ercole assai di fare scórti, i quali quando sono bene intesi
    sono bellissimi, egli fece in quell'opera un soldato a cavallo che, le-
    vate le gambe dinanzi in alto, viene in fuori di maniera che pare di
    rilievo; e perché il vento fa piegare una bandiera che egli tiene in
20   mano, per sostenerla fa una forza bellissima. Fecevi anco un S. Gio-
    vanni che rinvolto in un lenzuolo si fugge. I soldati parimente che
    sono in questa opera sono benissimo fatti, e con le più naturali e pro-
    prie movenze che altre figure che insino allora fussono state vedute;
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Edizione Torrentiniana
    grandissima, avendo egli studiosissimamente cercato di farle tanto dif-
25   ferenti l'una da l'altra che elle non si somiglino in cosa alcuna; e ve ne
    fece veramente qualcuna che, scoppiando di dolore nel pianto, assai chia-
    ramente dimostra quanto e' cercasse imitare il vero. Èvvi lo svenimento
    della Madonna, che è pietosissimo; ma molto più compassionevole lo
    aiuto delle Marie inverso di quella, per vedersi ne' loro aspetti tanto
30   dolore quanto è appena possibile imaginarsi nel morire la più cara cosa
    che tu abbia e stare in perdita della seconda. Ma tra l'altre cose notabili
    che vi sono è un Longino a cavallo in su una bestia secca in iscorto, che
    ha rilievo grandissimo; et in lui si conosce la impietà nello avere aperto il
    lato di Cristo e la penitenzia e conversione nel trovarsi ralluminato.
35   Similmente in strana attitudine figurò alcuni soldati che si giuocano la
    veste di Cristo, con modi biz[z]arri di volti et abbigliamenti nel
    dosso. Sonvi figure infinite, et i ladroni in croce legati, e que' soldati
    che rompono loro le gambe, i quali di attitudini e forza non si possono
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