Volume 3

Edizione Giuntina
    che si facesse il disegno nella pittura. Nella medesima storia
    sono belle e sforzatissime l'attitudini di coloro che flagellano Cristo,
    dimostrando così essi nei volti l'odio e la rabbia sì come pacienza
    et umiltà Gesù Cristo; nel corpo del quale, arrandellato e stretto con
5   funi alla colonna, pare che Andrea tentasse di mostrare il patir della
    carne, e che la divinità nascosa in quel corpo serbasse in sé un certo
    splendore di nobiltà, dal quale mosso Pilato, che siede tra' suoi consi-
    glieri, pare che cerchi di trovar modo per liberarlo. Et insomma è
    così fatta questa pittura, che s'ella non fusse stata graffiata e guasta,
10   per la poca cura che l'è stata avuta, da' fanciulli et altre persone sem-
    plici che hanno sgraffiate le teste tutte e le braccia e quasi il resto
    della persona de' Giudei, come se così avessino vendicato l'ingiuria
    del Nostro Signore contro di loro, ella sarebbe certo bellissima tra
    tutte le cose d'Andrea: al quale, se la natura avesse dato gentilezza
15   nel colorire come ella gli diede invenzione e disegno, egli sarebbe
    veramente stato tenuto maraviglioso.
    Dipinse in Santa Maria del Fiore l'imagine di Niccolò da
    Tolentino a cavallo; e perché lavorandola un fanciullo che passava
    dimenò la scala, egli venne in tanta còlera, come bestiale uomo che
20   egli era, che sceso gli corse dietro insino al Canto de' Pazzi. Fece
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Edizione Torrentiniana
    non manco mostrò d'intendere la difficultà della prospettiva che si facesse
    il disegno dell'arte nella pittura. Nella quale opra Andrea fece attitudini
    sforzatissime di coloro che flagellano Cristo, dimostrando non me-
    no la rabbia e l'odio in coloro, che la mansuetudine e la pazienzia in esso
25   Iesù Cristo; nel corpo del quale, arrandellato e stretto con funi alla
    colonna, pare che Andrea tentasse voler mostrare il patire della carne,
    e che la divinità nascosa in quel corpo arrechi in sé un certo splendore di
    nobilità, per il quale commosso Pilato, che siede tra ' suoi consiglieri, pare
    che cerchi di trovar modo da liberarlo. Et è sì fatta questa pittura, che
30   se ella non fusse stata graffiata e guasta dalla ignoranza di chi ha voluto
    vendicarsi contra i Giudei, ella sarebbe certo bellissima tra tutte le cose
    di Andrea: al quale, se la natura avesse dato gentilezza nel colorire co-
    me ella gli dette invenzioni e disegno e sapere esprimere gli affetti, e'
    sarebbe veramente stato tenuto e perfetto e maraviglioso.
35   Dipinse in Santa Maria del Fiore l'imagine di Niccolò da Tolentino
    a cavallo; dove lavorando avvenne che un fanciullo dimenò la scala, per
    che egli in còlera salito, gli corse dietro fino al Canto de' Pazzi. Fece an-
    cora in Santa Maria Nova nel cimiterio, infra l'Ossa, un Santo Andrea,
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