Volume 3

Edizione Giuntina
    fu servito con più prestezza, dicendo egli che l'eccellenze degli inge-
    gni rari sono forme celesti e non asini vetturini.
    Lavorò una tavola nella chiesa di S. Maria Primerana in su la
    piazza di Fiesole, dentrovi una Nostra Donna annunziata dall'An-
5   gelo, nella quale è una diligenza grandissima, e nella figura del-
    l'Angelo tanta bellezza che e' pare veramente cosa celeste. Fece alle
    Monache delle Murate due tavole, una della Annunziata posta allo
    altar maggiore, l'altra nella medesima chiesa a un altare, dentrovi
    storie di San Benedetto e di San Bernardo; e nel palazzo della Si-
10   gnoria dipinse in tavola un'Annunziata sopra una porta, e simil-
    mente fece in detto palazzo un San Bernardo sopra un'altra porta;
    e nella sagrestia di San Spirito di Fiorenza una tavola con una
    Nostra Donna et Angeli dattorno e Santi da lato, opera rara e da
    questi nostri maestri stata sempre tenuta in grandissima venerazione.
15   In S. Lorenzo, alla cappella degli Operai lavorò una tavola con
    un'altra Annunziata, et a quella della Stufa una che non è finita.
    In S. Apostolo di detta città in una cappella dipinse in tavola alcune
    figure intorno a una Nostra Donna; et in Arezzo a messer Carlo
    Marsupini la tavola della cappella di S. Bernardo ne' Monaci di
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Edizione Torrentiniana
20   più prestezza, dicendo egli che l'eccellenze degli ingegni rari sono forme
    celesti e non asini vetturini.
    Lavorò una tavola nella chiesa di Santa Maria Primerana in su la
    piazza di Fiesole, dentrovi una Nostra Donna annunziata dall'Angelo,
    nella quale è una diligenzia grandissima, e nella figura dello Angelo
25   tanta bellezza che e' pare veramente cosa celeste. Fece alle Monache
    delle Murate due tavole, una della Annunziata posta allo altar mag-
    giore, l'altra nella medesima chiesa a uno altare, dentrovi storie di S. Be-
    nedetto e di S. Bernardo; et in palazzo della Signoria dipinse in tavola
    una Annunziata sopra una porta, e similmente fece in detto palazzo un
30   San Bernardo sopra un'altra porta; e nella sagrestia di S. Spirito di
    Fiorenza una tavola con una Nostra Donna et Angeli dattorno e Santi
    da lato, opera rara e da questi nostri maestri stata sempre tenuta in
    grandissima venerazione. In San Lorenzo, alla cappella degli Ope-
    rai lavorò una tavola con un'altra Anunziata, et a quella della Stufa
35   una che non è finita. In Santo Apostolo di detta città in una cappella
    dipinse in tavola alcune figure intorno a una Nostra Donna; et in Arezzo
    a messer Carlo Marsupini la tavola della cappella di San Bernardo ne'
    Monaci di Monte Oliveto con la incoronazione di Nostra Donna e molti
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