|
|
Questi otto Angioli retti del detto ferro, mediante un arganetto |
|
|
che si allentava a poco a poco, calavano dal vano della mezza pal- |
|
|
la fino sotto al piano de' legni piani che reggono il tetto otto brac- |
|
|
cia, di maniera che erano essi veduti e non toglievano la veduta de- |
5 |
|
gl'Angioli ch'erano intorno al didentro della mezza palla. Dentro a |
|
|
questo mazzo degl'otto Angeli (che così era propriamente chiamato) |
|
|
era una mandorla di rame, vòta dentro, nella quale erano in molti |
|
|
buchi certe lucernine messe in sur un ferro a guisa di cannoni, le qua- |
|
|
li, quando una molla che si abbassava era tocca, tutte si nascondevano |
10 |
|
nel vòto della mandorla di rame, e, come non si aggravava la detta |
|
|
molla, tutti i lumi per alcuni buchi di quella si vedevano accesi. |
|
|
Questa mandorla, la quale era apiccata a quel canapetto, come il |
|
|
mazzo era arivato al luogo suo, allentato il picciol canapo da un altro |
|
|
arganetto, si moveva pian piano e veniva sul palco dove si recitava |
15 |
|
la festa; sopra il qual palco, dove la mandorla aveva da posarsi apun- |
|
|
to, era un luogo alto a uso di residenza, con quattro gradi, nel mezzo |
|
|
del quale era una buca, dove il ferro apuntato di quella mandorla veni- |
|
|
va a diritto; et essendo sotto la detta residenza un uomo, ariva- |
|
|
ta la mandorla al luogo suo, metteva in quella senza esser veduto una |
20 |
|
chiavarda, et ella restava in piedi e ferma. Dentro la mandorla era |
|
|
a uso d'angelo un giovinetto di quindici anni in circa cinto nel mezzo |
|
|
da un ferro, e nella mandorla da piè chiavardato in modo che non |
|
|
poteva cascare: e perché potesse ingenoc[c]hiarsi era il detto ferro di |
|
|
tre pezzi, onde ingenoc[c]hiandosi entrava l'un nell'altro agevolmente |
25 |
|
E così quando era il mazzo venuto giù e la mandorla posata in sulla |
|
|
residenza, chi metteva la chiavarda alla mandorla schiavava anco il |
|
|
ferro che reggeva l'Angelo, onde egli uscito caminava per lo palco |
|
|
e giunto dove era la Vergine la salutava et annunziava. Poi tornato |
|
|
nella mandorla e racesi i lumi che al suo uscirne s'erano spenti, era di |
30 |
|
nuovo chiavardato il ferro che lo reggeva da colui che sotto non era |
|
|
veduto; e poi, allentato quello che la teneva, ell'era ritirata su, mentre |
|
|
cantando gl'Angeli del mazzo e quelli del cielo che giravano, facevano |
|
|
che quello pareva propriamente un paradiso, e massimamente che |
|
|
oltre al detto coro d'Angeli et al mazzo, era a canto al guscio della pal- |
35 |
|
la un Dio Padre circondato d'Angeli simili a quelli detti di sopra, e con |
|
|
ferri accomodati: di maniera che il cielo, il mazzo, il Dio Padre, la |
|
|
mandorla con infiniti lumi e dolcissime musiche rappresentavano il |
|
|
paradiso veramente. A che si aggiugneva che, per potere quel cielo |
|
|
aprire e serrare, aveva fatto fare Filippo due gran porte di braccia |
40 |
|
cinque l'una per ogni verso, le quali per piano avevano in certi canali |