Volume 3

Edizione Giuntina
    e più naturale verso il vivo; et inoltre una fine nell'opre condotte con
    manco pratica, ma pensatamente con diligenza; la maniera più leg-
    giadra, i colori più vaghi, in modo che poco ci resterà a ridurre ogni
    cosa al perfetto, e che elle imitino appunto la verità della natura. Per
5   che, prima, con lo studio e con la diligenza del gran Filippo Brunel-
    leschi l'architettura ritrovò le misure e le proporzioni degli antichi,
    così nelle colonne tonde come ne' pilastri quadri e nelle cantonate ru-
    stiche e pulite, et allora si distinse ordine per ordine e fecesi vedere
    la differenza che era tra loro; ordinossi che le cose andassino per
10   regola, seguitassino con più ordine e fussino spartite con misura;
    crebbesi la forza et il fondamento al disegno, e dèttesi alle cose una
    buona grazia, e fecesi conoscere l'ec[c]ellenzia di quella arte; ri-
    trovossi la bellezza e varietà de' capitelli e delle cornici, in tal modo
    che si vide le piante de' tempii e degli altri suoi edifizii esser benis-
15   simo intese, e le fabriche ornate, magnifiche e proporzionatissime:
    come si vede nella stupendissima machina della cupola di S. Maria
    del Fiore di Fiorenza, nella bellezza e grazia della sua lanterna, ne
    l'ornata, varia e graziosa chiesa di S. Spirito, e nel non manco bello
    di quella edifizio di S. Lorenzo, nella biz[z]ar[r]issima invenzione del
20   tempio in otto facce degli Angioli, e nella ariosissima chiesa e convento
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Edizione Torrentiniana
    naturale verso il vivo; et inoltre una fine nell'opre condotte con manco
    pratica, ma pensatamente con diligenzia; la maniera più leggiadra, i
    colori più vaghi, in modo che poco ci resterà a ridurre ogni cosa al perfet-
    to, e che elle imitino appunto la verità della natura. Per che, prima, con lo
25   studio e con la diligenzia del gran Filippo Brunelleschi la architettura
    ritrovò le misure e le proporzioni degli antichi, così nelle colonne tonde
    come ne' pilastri quadri e nelle cantonate rustiche e pulite, et allora si
    distinse ordine per ordine, e fecisi vedere la differenza che era tra loro;
    ordinossi che le cose andassino per regola, seguitassino con più ordine e
30   fussino spartite con misura; crebbesi la forza et il fondamento al disegno,
    e dèttesi alle cose una buona grazia, e fecesi conoscere l'ec[c]ellenzia di
    quella arte; ritrovossi la bellezza e varietà de' capitelli e delle cornici,
    in tal modo che si vide le piante de' tempii e degli altri suoi edifizi esser
    benissimo intese, e le fabbriche ornate, magnifiche e proporzionatissime:
35   come si vede nella stupendissima machina della cupola di Santa Maria
    del Fiore di Fiorenza, nella bellezza e grazia della sua lanterna, ne
    l'ornata, varia e graziosa chiesa di Santo Spirito, e nel non manco bello
    di quella edifizio di San Lorenzo, nella biz[z]ar[r]issima invenzione del
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