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e più naturale verso il vivo; et inoltre una fine nell'opre condotte con |
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manco pratica, ma pensatamente con diligenza; la maniera più leg- |
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giadra, i colori più vaghi, in modo che poco ci resterà a ridurre ogni |
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cosa al perfetto, e che elle imitino appunto la verità della natura. Per |
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che, prima, con lo studio e con la diligenza del gran Filippo Brunel- |
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leschi l'architettura ritrovò le misure e le proporzioni degli antichi, |
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così nelle colonne tonde come ne' pilastri quadri e nelle cantonate ru- |
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stiche e pulite, et allora si distinse ordine per ordine e fecesi vedere |
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la differenza che era tra loro; ordinossi che le cose andassino per |
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regola, seguitassino con più ordine e fussino spartite con misura; |
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crebbesi la forza et il fondamento al disegno, e dèttesi alle cose una |
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buona grazia, e fecesi conoscere l'ec[c]ellenzia di quella arte; ri- |
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trovossi la bellezza e varietà de' capitelli e delle cornici, in tal modo |
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che si vide le piante de' tempii e degli altri suoi edifizii esser benis- |
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simo intese, e le fabriche ornate, magnifiche e proporzionatissime: |
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come si vede nella stupendissima machina della cupola di S. Maria |
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del Fiore di Fiorenza, nella bellezza e grazia della sua lanterna, ne |
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l'ornata, varia e graziosa chiesa di S. Spirito, e nel non manco bello |
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di quella edifizio di S. Lorenzo, nella biz[z]ar[r]issima invenzione del |
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tempio in otto facce degli Angioli, e nella ariosissima chiesa e convento |