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nelle altrui necessità non s'affaticasse, e caminando gli amici visitasse |
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e sempre sovvenisse. |
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Dicesi che in Fiorenza fu uno uomo di bonissima fama e di molti lodevo- |
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li costumi e fattivo nelle faccende sue, il cui nome era ser Brunellesco |
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di Lippo Lapi; aveva auto l'avolo suo che era chiamato Cambio, |
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che fu litterata persona anch'egli, il quale nacque di un fisico in que' |
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tempi molto famoso, nominato maestro Ventura Bacherini: le virtù de' |
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quali avevon non meno arricchito l'ingegno di ser Brunellesco ne |
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l'esercizio del notaio quanto si avessino loro nelle altre cure maggiori |
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acresciuto di facultà e di grado. Crebbe ser Brunellesco in credito per le |
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buone parti, ché del suo saper essere si era procacciato co' cittadini gran- |
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dissima benivolenzia; e non andò molto che fu fatto provveditore dei |
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Dieci della guerra, i quali allora per le cose dello stato in quella città |
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tenevano molti condottieri, e capitani di cavalli e fanterie; de' principali |
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de' quali diventò ser Brunellesco proccuratore di riscuotere i quartieri e |
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tutte le paghe e stanziamenti che eglino avessino avere da quello stato |
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per lor servito, et inoltre con somma diligenzia spendeva per loro in drap- |
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pi, panni, armadure, cavalli e fornimenti e tutto il loro bisogno, per |
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aver egli intelligenzia e gran pratica in queste cose: e con fede da intera |
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persona diede sempre onoratamente saggio di sé. Tolse costui per donna |
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una giovane costumatissima de la nobil famiglia delli Spini, de la quale |
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per parte della dote ebbe in pagamento una casa, dove egli e i suoi figliuoli |
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abitarono fino a la morte: la quale casa posta dirimpetto a San Michele |
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Berteldi, per fianco, in un biscanto passato la piazza degli Agli. Ora, |
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mentre che egli si esercitava così e vivevasi lietamente, gli nacque l'anno |