Volume 3

Edizione Giuntina
    ogni disegno e colorito moderno. Fu studiosissimo nello operare, e
    nelle difficultà della prospettiva artifizioso e mirabile, come si vede in
    una sua istoria di figure piccole, che oggi è in casa Ridolfo del
    Ghirlandaio, nella quale, oltra il Cristo che libera lo indemoniato,
5   sono casamenti bellissimi in prospettiva, tirati in una maniera che e'
    dimostrano in un tempo medesimo il didentro et il difuori, per avere
    egli presa la loro veduta non in faccia ma in su le cantonate, per mag-
    gior difficultà. Cercò più degli altri maestri di fare gli ignudi e gli
    scórti nelle figure, poco usati avanti di lui. Fu facilissimo nel far suo,
10   et è, come si è detto, molto semplice nel panneggiare. È di sua mano
    una tavola fatta a tempera, nella quale è una Nostra Donna in grem-
    bo a Santa Anna, col Figliuolo in collo; la quale tavola è oggi in
    S. Ambruogio di Firenze nella capella che è allato alla porta che va
    al parlatorio delle monache. Nella chiesa ancora di San Niccolò di là
15   d'Arno è nel tramezzo una tavola di mano di Masaccio dipinta a
    tempera, nella quale, oltra la Nostra Donna che vi è dall'Angelo
    annunziata, vi è un casamento pieno di colonne tirato in prospettiva,
    molto bello perché, oltre al disegno delle linee che è perfetto, lo fece
    di maniera con i colori sfuggire che a poco a poco abagliatamente si
20   perde di vista: nel che mostrò assai d'intender la prospettiva.
    Nella Badia di Firenze dipinse a fresco in un pilastro, dirimpetto
    a uno di quegli che reggono l'arco dell'altar maggiore, Santo Ivo di
    Brettagna, figurandolo dentro a una nicchia perché i piedi scortas-
    sino alla veduta di sotto: la qual cosa non essendo sì bene stata usata
25   da altri, gl'acquistò non piccola lode; e sotto il detto Santo, sopra
    un'altra cornice, gli fece intorno vedove, pupilli e poveri che da
    quel Santo sono nelle loro bisogne aiutati. In Santa Maria Novella
    ancora dipinse a fresco sotto il tramezzo della chiesa una Trinità, che
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Edizione Torrentiniana
    moderno. Fu studiosissimo nello operare, e nelle difficultà della prospet-
30   tiva artificioso e molto mirabile, come si vede in una sua istoria di figure
    piccole, che oggi è in casa Ridolfo del Ghirlandaio, nella quale, oltra
    il Cristo che libera lo indemoniato, sono casamenti bellissimi in pro-
    spettiva, tirati in una maniera che e' dimostrano in un tempo medesi-
    mo il didentro e il difuori, per avere egli presa la loro veduta non in
35   faccia ma in su le cantonate, per maggior difficultà. Cercò più degli
    altri maestri di fare gli ignudi e gli scórti nelle figure, poco usati avan-
    ti di lui. Fu facilissimo nel far suo e molto semplice nel panneggiare.
    Sono le opere sue in Fiorenza, in Santa Maria Novella, una Trinità
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