Volume 2

Edizione Giuntina
    riguardando, sùbito con un carbone in mano contornò se stesso nel
    muro; e da quella età, per un tempo, le sole linee si costumò mettere
    in opera senza corpi di colore, sì come afferma il medesimo Plinio;
    la qual cosa da Filocle Egizzio con più fatica e similmente da Cleante
5   et Ardice Corintio e da Telefane Sicionio fu ritrovata.
    Cleofante Corintio fu il primo appresso de' Greci che colorì et
    Apolodoro il primo che ritrovasse il pennello. Seguì Polignoto Ta-
    sio, Zeusi e Timagora Calcidese, Pitio et A[g]laufo, tutti celebratis-
    simi; e dopo questi il famosissimo Apelle da Alessandro Magno
10   tanto per quella virtù stimato et onorato, ingegnosissimo investigatore
    della calumnia e del favore, come ci dimostra Luciano e come sempre
    fur quasi tutti i pittori e gli scultori eccellenti, dotati dal cielo il più
    delle volte non solo dell'ornamento della poesia, come si legge di
    Pacuvio, ma della filosofia ancora, come si vide in Metrodoro, perito
15   tanto in filosofia quanto in pittura, mandato dagli Ateniesi
    a Paulo Emilio per ornar il trionfo, che ne rimase a leggere filosofia
    a' suoi figliuoli. Furono adunque grandemente in Grecia esercitate
    le sculture, nelle quali si trovarono molti artefici eccellenti e tra gl'al-
    tri Fidia ateniese, Prasitele e Policleto, grandissimi maestri; così
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Edizione Torrentiniana
20   riguardando, sùbito con un carbone in mano contornò se stesso nel muro;
    e da quella età, per un tempo, le sole linee si costumò mettere in opera
    senza corpi di colore, sì come afferma il medesimo Plinio; la qual cosa
    da Filocle Egizzio con più fatica e similmente da Cleante et Ardice
    Corintio e da Telefane Sicionio fo ritrovata.
25   Cleofante Corintio fu il primo appresso de' Greci che colorì et Apo-
    lodoro il primo che ritrovasse il pennello. Seguì Polignoto Tasio,
    Zeusi e Timagora Calcidese, Pitio et Aglaufo, tutti ce[le]bratissimi; e
    dopo questi il famosissimo Apelle da Alessandro Magno tanto per quella
    virtù stimato et onorato, ingegnosissimo investigatore della calumnia e
30   del favore, come ci dimostra Luciano e come sempre fur quasi tutti e' pit-
    tori e gli scultori eccellenti, dotati dal cielo il più delle volte non solo
    dell'ornamento della poesia, come si legge di Pacuvio, ma della filosofia
    ancora, come si vide in Metrodoro, perito tanto in filosofia quanto in
    pittura, mandato dagli Ateniesi a Paulo Emilio per ornar il trionfo,
35   che ne rimase a leggere filosofia a' suoi figliuoli. Furono adunque gran-
    demente in Grecia esercitate le sculture, nelle quali si trovarono mol-
    ti artefici eccellenti e tra gli altri Fidia ateniese, Prasitele e Policleto,
    grandissimi maestri; così Lisippo e Pirgotele in intaglio di cavo valsero
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