|
|
morto che fu S. Francesco, concorrendo tutta la cristianità a visitar |
|
|
il corpo di S. Francesco che in morte e in vita era stato conosciuto |
|
|
tanto amico di Dio, e facendo ogni uomo al santo luogo limosina se- |
|
|
condo il poter suo, fu ordinato che la detta chiesa cominciata da |
5 |
|
frate Elia si facesse molto maggiore e più magnifica. Ma essendo care- |
|
|
stia di buoni architettori et avendo l'opera che si aveva da fare biso- |
|
|
gno d'uno ecc[ellente], avendosi a edificar sopra un colle altissimo, alle |
|
|
radici del quale camina un torrente chiamato Tescio, fu condotto in |
|
|
Ascesi dopo molta considerazione, come migliore di quanti allora |
10 |
|
si ritrovavano, un maestro Iacopo Tedesco. Il quale, considerato il |
|
|
sito et intesa la volontà de' Padri, i quali fecero per ciò in Ascesi |
|
|
un capitolo generale, disegnò un corpo di chiesa e convento bellissi- |
|
|
mo, facendo nel modello tre ordini: uno da farsi sottoterra e gl'altri |
|
|
per due chiese, una delle quali sul primo piano servisse per piazza |
15 |
|
con un portico intorno assai grande, l'altra per chiesa, e che dalla |
|
|
prima si salisse alla seconda per un ordine commodissimo di |
|
|
scale le quali girassono intorno alla capella maggiore, inginoc[c]hian- |
|
|
dosi in due pezzi per condurre più agiatamente alla seconda chiesa, |
|
|
alla quale diede forma d'un T, facendola cinque volte lunga quanto |
20 |
|
ell'è larga e dividendo l'un vano dall'altro con pilastri grandi di pietra, |
|
|
sopra i quali poi girò archi gagliardissimi, e fra l'uno e l'altro le |
|
|
volte in crociera. Con sì fatto, dunque, modello se fece questa vera- |
|
|
mente grandissima fabrica, e si seguitò in tutte le parti, eccetto che |
|
|
nelle spalle di sopra, che avevano a mettere in mezzo la tribuna e [la] |
25 |
|
capella maggiore e fare le volte a crociere: perché non le fecero come |
|
|
si è detto, ma in mezzo tondo a botte, perché fussero più forti. Mi- |
|
|
sero poi, dinanzi alla capella maggiore della chiesa di sotto, l'altare, |
|
|
e sotto quello, quando fu finito, collocarono con solennissima trasla- |
|
|
zione il corpo di S. Francesco. E perché la propria sepoltura che serba |
30 |
|
il corpo del glorioso Santo è nella prima, cioè nella più bassa chiesa |
|
|
dove non va mai nessuno e che ha le porte murate, intorno al detto |
|
|
altare sono grate di ferro grandissime, con ricchi ornamenti di mar- |
|
|
mo e di musaico, che laggiù riguardano. È accompagnata questa mu- |
|
|
raglia dall'uno de' lati da due sagrestie e da un campanile altissimo, |
35 |
|
cioè cinque volte alto quanto egli è largo; aveva sopra una piramide |
|
|
altissima a otto facce, ma fu levata perché minacciava rovina. La qual |
|
|
opera tutta fu condotta a fine nello spazio di quattro anni e non più |
|
|
dall'ingegno di maestro Iacopo Tedesco e dalla sollecitudine di frate |
|
|
Elia, dopo la morte del quale, perché tanta machina per alcun tempo |
40 |
|
mai non rovinasse, furono fatti intorno alla chiesa di sotto 12 gagliardissimi |