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Fiorenza, chiamati da chi governava quella città non per altro che per in- |
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trodurvi l'arte della pittura, la quale in Toscana era stata smarrita molto |
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tempo. Laonde, avendo questi maestri prese molte opere per quella città, |
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cominciorono in fra l'altre la capella de' Gondi allato a la principale in |
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Santa Maria Novella, della quale oggi dal tempo la volta e le faccia- |
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te son molto spente e consumate. Per il che Cimabue, cominciato a dar |
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principio a questa arte che gli piaceva, si fuggiva spesso da la scuola e |
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tutto il giorno stava a vedere lavorare que' maestri; per il che fu giudicato |
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dal padre e da que' Greci che, se egli attendessi alla pittura, senza alcun |
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dubbio egli verrebbe perfetto in quella professione. Fu aconcio con non sua |
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piccola satisfazione alla arte della pittura con que' maestri, e di continuo |
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esercitandosi in poco tempo la natura lo aiutò talmente ch'e' passò di gran |
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lunga di disegno e di colorito e' maestri che gl'insegnavano; nel che, ina- |
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nimito per le lode che egli si sentiva dare, messosi a maggior studio, avan- |
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zò la maniera ordinaria che egli aveva visto in coloro, i quali, non si cu- |
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rando passar più innanzi, avevon fatto quelle opere nel modo che elle si |
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veggono oggi. Et ancora che egli imitassi i Greci, lavorò assai opere nella |
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patria sua, onorando quella con le fatiche che vi fece, et a[c]quistò a se |
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stesso nome et utile certo grandissimo. |