Volume 2

Edizione Giuntina
    catedrale di quella città. Poco poi, avendo gl'uomini della Compagnia
    d'Orsanmichele messi insieme molti danari di limosine e beni stati
    donati a quella Madonna per la mortalità del 1348, risolverno volerle
    fare intorno una capella overo tabernacolo non solo di marmi in tutti
5   i modi intagliati e d'altre pietre di pregio ornatissimo e ricco,
    ma di musaico ancora e d'ornamenti di bronzo quanto più desiderare
    si potesse, intantoché per opera e per materia avanzasse ogni altro
    lavoro insin a quel dì per tanta grandezza stato fabricato. Perciò, dato
    di tutto carico all'Orgagna come al più eccellente di quell'età, egli
10   fece tanti disegni che finalmente uno ne piacque a chi governava
    come migliore di tutti gl'altri, onde alogato il lavoro a lui, si rimi-
    sero al tutto nel giudizio e consiglio suo. Per che egli, dato a diversi
    maestri d'intaglio, avuti di più paesi, a fare tutte l'altre cose, attese
    con il suo fratello a condurre tutte le figure dell'opera, e finito il tutto
15   le fece murare e commettere insieme molto consideratamente senza
    calcina, con spranghe di rame impiombate, acciò che i marmi lustran-
    ti e puliti non si macchiassono: la qual cosa gli riuscì tanto bene, con
    utile e onore di quelli che sono stati dopo lui, che a chi considera
    quell'opera pare, mediante cotale unione e commettiture trovate dal-
20   l'Orgagna, che tutta la capella sia stata cavata d'un pezzo di marmo
    solo. E ancora ch'ella sia di maniera tedesca, in quel genere ha tanta
    grazia e proporzione ch'ella tiene il primo luogo fra le cose di que'
    tempi, essendo massimamente il suo componimento di figure grandi
    e piccole, e d'Angeli e Profeti di mezzo rilievo intorno alla Madonna
25   benissimo condotti. E maraviglioso ancora il getto de' ricignimenti di
    bronzo diligentemente puliti, che girando intorno a tutta l'opera la
    rachiuggono e serrano insieme di maniera ch'essa ne rimane non
    meno gagliarda e forte che in tutte l'altre parti bellissima. Ma quanto
    egli si affaticasse per mostrare in quell'età grossa la sottigliezza del suo
30   ingegno, si vede in una storia grande di mezzo rilievo nella parte di
    dietro del detto tabernacolo, dove in figure d'un braccio e mezzo l'una
    fece i dodici Apostoli che in alto guardano la Madonna mentre in
- pagina 223 -

Edizione Torrentiniana
    ancora che gli dètte quella sentenzia. Fece in San Michele in Orto la
    cappella della Madonna, lavorata di marmo da uno altro suo fratello
35   che era scultore e condotta alfine da lui nella scultura et architettura.
    Nella quale opera, dietro alla Madonna, fece di mez[z]o rilievo una
    morte di Nostra Donna e l'assunzion sua, et appresso alla fine della
    storia, a man sinistra, ritrasse sé, il quale è uno che ha il viso tondo e
- pagina 223 -
pagina precedentepagina successiva